Brescia : Piazza Rovetta, museo della città

Il progetto propone una riqualificazione di piazza Rovetta inserendo al suo interno dei servizi utili e necessari per i cittadini bresciani, quali, le sale di lettura per gli studenti universitari e un Urban Center. L’ edificio adibito a sale di lettura che in sede di tesi è stato sviluppato con un ipotesi di masterplan proponendo alcune linee guida per lo sviluppo del tema. Il complesso vuole essere un completamento dell’isolato urbano a cui si attesta, con l’intento di non snaturare il loro carattere di strade con prospettive ormai consolidate nel tempo e che appartengono alla memoria collettiva della città. Tale atteggiamento rispettoso trova nella misura del lotto gotico, su cui è costruito l’isolato. L’Urban Center racchiude al suo interno un mix di attività che lo rendono un polo attrattivo per la collettività. La scelta di inserire un edificio d’innanzi alla facciata laterale del palazzo della Loggia occludendo in parte la possibilità di ammirare il monumento simbolo di Brescia da piazza Rovetta, è frutto della volontà di ricreare un edificato urbano simile al contesto in cui venne progettato il palazzo della Loggia, utilizzando come linea guida il tracciato dell’isolato demolito in differenti periodi del secolo scorso. Il progetto è frutto del tentativo di creare un edificio che possa essere un’icona in grado di racchiudere in sé la storia della città, e al contempo che “dialoghi” con il palazzo della Loggia, non solamente dal punto di vista dimensionale e spaziale, ma anche sotto l’aspetto funzionale. La scelta di riutilizzare lo scalone originario di accesso al salone Vanvitelliano anche come ingresso principale all’Urban Center offre differenti vantaggi, il primo da la possibilità di “restituire” al palazzo della Loggia l’originario ingresso. La possibilità in occasioni particolari di rendere il salone Vanvitelliano, icona della Brescia rinascimentale, parte integrante del percorso espositivo proposto nell’Urban Center, permettendo ai visitatori di ammirare l’ambiente che racchiude in se il fulcro amministrativo della Brescia cinquecentesca. Il percorso espositivo si snoda nelle sette piramidi.