This thesis develops the theme of the non-catholic religious spaces for immigrants in the province of Reggio Nell’Emilia with the aim to build a new map of the territory based on the religious belonging of the new citizens and to show the large quantities of informal prayer halls arisen in the area. These sacred spaces are adjusted inside disused rural or industrial buildings that do not present visible formal changes; anyway, the spontaneous and disordered birth of religious spots is going to modify the Italian landscape and to revitalize the interstices abandoned by the local population. The emergency of sacred spaces for immigrants finds an architectonic answer in the two projects presented in the thesis: the first one consists in the transformation of the disused furniture factory Mazzali in Sant’Ilario D’Enza which is turned into a Mosque for the great Islamic community of the province. The building proposes even public services becoming a possible attractor for the local people, too. The second project is dedicated to the large Sikh community in the province of Reggio Nell’Emilia, who owns a space for the prayer in the industrial area in Novellara. Unfortunately, the size of the building is not big enough to host the high number of devotees, so the Gurdwara enlargement is designed.

La tesi sviluppa il tema dei luoghi di culto non cattolici per immigrati nella provincia di Reggio Nell’Emilia con lo scopo di ricostruire una nuova mappa del territorio basata sull’appartenenza religiosa dei nuovi cittadini e mirata a illustrare le numerose sale di preghiera informali sorte nella zona. Tali spazi sacri sono adattati all’interno di edifici rurali o industriali dismessi, pertanto non vi sono cambiamenti formali visibili, eppure la nascita spontanea e disordinata di questi luoghi contribuisce a modificare i paesi italiani e rivitalizzare gli interstizi abbandonati dalla popolazione locale. L’emergenza degli spazi sacri per gli immigrati trova una risposta architettonica nei due progetti presentati nella tesi: il primo consiste nella trasformazione di un ex-mobilificio abbandonato a Sant’Ilario D’Enza in una Moschea per la grande comunità musulmana della provincia. L’edificio propone anche servizi pubblici, divenendo un vero polo attrattore anche per la popolazione locale. Il secondo progetto invece è dedicato alla consistente comunità Sikh della provincia reggiana che attualmente possiede un luogo di preghiera nella zona industriale di Novellara. Le dimensioni dell’edificio non si sono dimostrate sufficienti ad ospitare l’alto numero di fedeli, quindi è stato progettato un ampliamento del Gurdwara.

Mosque in the ex furniture factory Mazzali in Sant'Ilario D'Enza. Gurdwara in the industrial area in Novellara

MACCHIA, EUGENIA
2011/2012

Abstract

This thesis develops the theme of the non-catholic religious spaces for immigrants in the province of Reggio Nell’Emilia with the aim to build a new map of the territory based on the religious belonging of the new citizens and to show the large quantities of informal prayer halls arisen in the area. These sacred spaces are adjusted inside disused rural or industrial buildings that do not present visible formal changes; anyway, the spontaneous and disordered birth of religious spots is going to modify the Italian landscape and to revitalize the interstices abandoned by the local population. The emergency of sacred spaces for immigrants finds an architectonic answer in the two projects presented in the thesis: the first one consists in the transformation of the disused furniture factory Mazzali in Sant’Ilario D’Enza which is turned into a Mosque for the great Islamic community of the province. The building proposes even public services becoming a possible attractor for the local people, too. The second project is dedicated to the large Sikh community in the province of Reggio Nell’Emilia, who owns a space for the prayer in the industrial area in Novellara. Unfortunately, the size of the building is not big enough to host the high number of devotees, so the Gurdwara enlargement is designed.
CASSANI, MATILDE
ARC I - Scuola di Architettura e Società
25-lug-2012
2011/2012
La tesi sviluppa il tema dei luoghi di culto non cattolici per immigrati nella provincia di Reggio Nell’Emilia con lo scopo di ricostruire una nuova mappa del territorio basata sull’appartenenza religiosa dei nuovi cittadini e mirata a illustrare le numerose sale di preghiera informali sorte nella zona. Tali spazi sacri sono adattati all’interno di edifici rurali o industriali dismessi, pertanto non vi sono cambiamenti formali visibili, eppure la nascita spontanea e disordinata di questi luoghi contribuisce a modificare i paesi italiani e rivitalizzare gli interstizi abbandonati dalla popolazione locale. L’emergenza degli spazi sacri per gli immigrati trova una risposta architettonica nei due progetti presentati nella tesi: il primo consiste nella trasformazione di un ex-mobilificio abbandonato a Sant’Ilario D’Enza in una Moschea per la grande comunità musulmana della provincia. L’edificio propone anche servizi pubblici, divenendo un vero polo attrattore anche per la popolazione locale. Il secondo progetto invece è dedicato alla consistente comunità Sikh della provincia reggiana che attualmente possiede un luogo di preghiera nella zona industriale di Novellara. Le dimensioni dell’edificio non si sono dimostrate sufficienti ad ospitare l’alto numero di fedeli, quindi è stato progettato un ampliamento del Gurdwara.
Tesi di laurea Magistrale
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