Un'esperienza di pianificazione dei servizi : il caso della variante generale al PGT di Cremona

Il presente elaborato di tesi contribuisce alla redazione del Piano dei servizi del comune di Cremona, nell’ambito della variante generale al vigente Piano di governo del territorio. La prima fase del lavoro consiste nell’analisi del concetto di sussidiarietà in relazione all’evoluzione del concetto di servizio. La riflessione prosegue poi nella distinzione tra servizi comunitari, quelli a vario titolo controllati dalla mano pubblica, e servizi sussidiari, ovvero quelle attività che pur rispondendo al bisogno sociale, non sono sottoposte a controllo pubblico. La seconda fase del lavoro è incentrata sulla realizzazione di una nuova tassonomia del sistema dei servizi. Viene poi delineato un quadro complessivo sui deficit e sulle potenzialità esistenti, sia a livello di quartiere, sia a livello comunale. Infine, viene effettuata una riflessione in merito all’andamento demografico del comune di Cremona e dei comuni limitrofi. La terza fase del lavoro consiste nell’analisi qualitativa del sistema dei servizi. L’attenzione viene qui rivolta alla valutazione del grado di accessibilità pedonale ai servizi, sia in funzione dell’importanza del singolo “segmento di strada” rispetto all’intero sistema; sia in funzione della qualità dell’infrastruttura stradale dal punto di vista pedonale. La quarta fase del lavoro consiste nell’analisi del sistema sussidiario, attraverso l’individuazione delle attività assumibili come tali. Viene preliminarmente predisposta una tassonomia che ne possa descrivere il quadro dell’esistente; sulla quale vengono poi condotte le analisi, riguardanti la definizione del profilo di ciascun quartiere e la valutazione della vivacità del sistema sussidiario. Nell’ultima fase del lavoro, attraverso procedure di analisi multivariata, vengono individuati i grappoli spaziali a differente grado di reticolarità, funzione sia dell’accessibilità pedonale, sia del grado d’intervenibilità urbana. Attraverso tali grappoli vengono valutate le priorità di riclassificazione e declinati gli indirizzi strategici d’azione.