Impianti di regata e nuovo centro di preparazione olimpica per la nazionale italiana di canottaggio

Il progetto prevede la riqualificazione dell'interno campo di regata per il canottaggio presso il lago di Piediluco in provincia di Terni. Il percorso che affianca l'intero campo di regata, è costituito da elementi fissi ed elementi mobili. Gli elementi fisso accolgono i servizi quali Bar, punti di ristoro e marina e sono distribuiti come stazioni di sosta lungo il percorso di regata dei 1500 m. Concepiti come delle terrazze che sfiorano il pelo dell'acqua, realizzate stutturalmente in calcestruzzo armato con pali di fondazione in acqua e pavimentazione in legno. La struttura ombreggiante in legno lamellare caratterizza l'intero intervento con il disegno tipico a V dell'attacco canoa-scalmo. In occasione delle manifestazioni più importanti è possibile assemblare un lungo ponte galleggiante di unione tra la partenza delle regate e il paese di Piediluco, realizzato con gli stessi pontili di ormeggio che normalmente saranno disposti lungo il lago ad uso pubblico e privato. Il progetto dell'edificio si articola su tre livelli. Il piano seminterrato fronte lago ospita le squadre di canottaggio, gli spogliatoi e la palestra. Al piano terra trovano spazio gli uffici e la sala conferenze mentre al primo piano è situato il ristorante, il bar e le tribune per circa mille spettatori. L'edifico è pensato come un ponte che può essere liberamente attraversato dal pubblico al disotto del quale possono muoversi gli atleti con le loro imbarcazioni, evitando così che i flussi si disturbino. L'edifico destinato a pubblico e atleti si trova in corrispondenza della fine del campo di regata e opposto ala torre La torre d'arrivo è posta nella sponda sud del lago. Ospita una tribuna specifica per i giudici di linea, tre spazi adibiti ad ufficio, stampa e tv, una terrazza in copertura per la postazione televisiva e ambienti di servizio e magazzini. L'edificio è costruito con una passerella in calcestruzzo armato, un vano ascensore e un setto verticale sorretti da fondazioni su pali. A questi elementi strutturali vengono realizzati gli ambienti e la scala di collegamento in legno lamellare.