Il presente lavoro di tesi affronta lo studio del comportamento strutturale di un edificio storico tutelato, quale il Palazzo del Capitano di Mantova, soggetto a rilevanti dissesti statici principalmente inerenti il ribaltamento delle facciate longitudinali scarsamente vincolate ad elementi orizzontali e trasversali in grado di contrastare le sollecitazioni. La metodologia utilizzata per lo sviluppo delle analisi si fonda sul controllo dei movimenti reali della struttura sulla base dei risultati di una campagna di monitoraggio sulla facciata principale dell’edificio e sulla raccolta dei risultati derivanti dall’elaborazione di un modello numerico agli elementi finiti svolta con un software di calcolo adeguato. Le campagne di monitoraggio sono state finalizzate a registrare – in un arco di tempo di circa nove mesi e comunque insufficiente per trarre conclusioni – i movimenti attuali dell’edificio, da cui risulta che con molta probabilità le variazioni riscontrate siano imputabili al ciclo stagionale e non a effettivi movimenti della struttura. Tuttavia le valutazioni principali sono state condotte sulla base del modello numerico. Lo sviluppo del lavoro parte dalla definizione di un quadro conoscitivo sul manufatto il più possibile completo: vengono quindi approfondite l’analisi storica, geometrico-strutturale e dei materiali che sono state essenziali nella costruzione di un modello fedele alla realtà, pur con dovuti margini di approssimazione. Le analisi sono state condotte rispetto alle diverse condizioni di carico previste dall’attuale normativa, in particolare rispetto all’azione sismica. L’obiettivo è stato definire la vulnerabilità dell’edificio e quindi proporre possibili interventi di miglioramento e di adeguamento sismico verificati sulla base del calcolo di un indice di sicurezza appropriato. L’attualità del tema della progettazione antisismica e il presentarsi di diversi fenomeni tellurici nel tempo di elaborazione della tesi ha dato inoltre la possibilità di confrontare quanto emerso dalle prove numeriche con la realtà e con i dati derivati dal monitoraggio, registrando una presunta attendibilità dei risultati conseguiti.

Il Palazzo del Capitano a Mantova. Analisi di vulnerabilità e proposte di intervento

FRIGERI, ARONNE;BARBIERI, GAIA
2011/2012

Abstract

Il presente lavoro di tesi affronta lo studio del comportamento strutturale di un edificio storico tutelato, quale il Palazzo del Capitano di Mantova, soggetto a rilevanti dissesti statici principalmente inerenti il ribaltamento delle facciate longitudinali scarsamente vincolate ad elementi orizzontali e trasversali in grado di contrastare le sollecitazioni. La metodologia utilizzata per lo sviluppo delle analisi si fonda sul controllo dei movimenti reali della struttura sulla base dei risultati di una campagna di monitoraggio sulla facciata principale dell’edificio e sulla raccolta dei risultati derivanti dall’elaborazione di un modello numerico agli elementi finiti svolta con un software di calcolo adeguato. Le campagne di monitoraggio sono state finalizzate a registrare – in un arco di tempo di circa nove mesi e comunque insufficiente per trarre conclusioni – i movimenti attuali dell’edificio, da cui risulta che con molta probabilità le variazioni riscontrate siano imputabili al ciclo stagionale e non a effettivi movimenti della struttura. Tuttavia le valutazioni principali sono state condotte sulla base del modello numerico. Lo sviluppo del lavoro parte dalla definizione di un quadro conoscitivo sul manufatto il più possibile completo: vengono quindi approfondite l’analisi storica, geometrico-strutturale e dei materiali che sono state essenziali nella costruzione di un modello fedele alla realtà, pur con dovuti margini di approssimazione. Le analisi sono state condotte rispetto alle diverse condizioni di carico previste dall’attuale normativa, in particolare rispetto all’azione sismica. L’obiettivo è stato definire la vulnerabilità dell’edificio e quindi proporre possibili interventi di miglioramento e di adeguamento sismico verificati sulla base del calcolo di un indice di sicurezza appropriato. L’attualità del tema della progettazione antisismica e il presentarsi di diversi fenomeni tellurici nel tempo di elaborazione della tesi ha dato inoltre la possibilità di confrontare quanto emerso dalle prove numeriche con la realtà e con i dati derivati dal monitoraggio, registrando una presunta attendibilità dei risultati conseguiti.
FREGOINESE, LUIGI
BIOLZI, L.
ARC I - Scuola di Architettura e Società
26-lug-2012
2011/2012
Tesi di laurea Magistrale
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