Concepts of privacy at the intersection of technology and law

Informational privacy consists of the ability to control how others use our personal information. Over the past several decades, we have lost a significant degree of control as a result of advances in information processing technologies and the rise of the Internet. Privacy protection has been undertaken by data protection laws enforced by governments, self-regulation for fair information practices promoted by businesses and privacy enhancing technologies.We pose two questions: (1) what concepts of privacy and privacy protection have been developed in response to changing technology? (2) Are these responses adequate? To answer these questions we analyze the concepts of online privacy from a legal and a technological perspective. In the first part of the study we provide a detailed survey and analysis of current US state privacy and security laws, which illustrate the limits of current practical legal concepts of privacy. Our analysis reveals that when evaluated against the background of relevant technological developments, the answer to (2) is that the response has clearly been inadequate. In the second part of the study we analyze privacy enhancing Do Not Track mechanisms. There is a rising concern over behavioral advertising and its privacy implications. Consumers’ ability to control unwanted tracking is the direction of the current resolution to the problem of online tracking. However, the analysis on the second part reveals that there are no adequate Do Not Track mechanisms that provides users complete control over online tracking.

Informational privacy consiste nella capacità di controllare come gli altri usano le nostre informazioni personali. Nel corso degli ultimi decenni, abbiamo perso un significativo grado di controllo sui nostri dati personali a seguito dei notevoli sviluppi di tecnologie per l’elaborazione delle informazioni e l’ascesa di Internet. La tutela della privacy dei dati viene tipicamente intrapresa tramite leggi sulla protezione dei dati emanati da governi, l’autoregolamentazione per le pratiche informative promosse da settori privati e organizzazioni internazionali, e tramite l’impiego di tecnologie generalmente conosciute come privacy-enhancing technologies. Poniamo due domande: (1) Quali sono i concetti e tutela di privacy dei dati che sono stati sviluppati in risposta allo sviluppo ed avanzamento delle tecnologie? (2) Sono risposte adeguate? Per rispondere a queste domande abbiamo analizzato i concetti di privacy dei dati sia dal punto di vista giuridico che dal punto di vista tecnologico. La prima parte dello studio fornisce uno studio ed analisi delle leggi sulla privacy e sicurezza dei dati negli Stati Uniti. L’analisi illustra i limiti pratici degli attuali concetti giuridici di privacy. L’analisi rivela come le soluzioni giuridiche valutate nel contesto degli sviluppi tecnologici siano chiaramente inadeguate. Nella seconda parte dello studio analizziamo le tecnologie privacy-enhancing Do Not Track. Attualmente vi è un crescente allarmismo generale per quanto riguarda le pratiche del targeting comportamentale usate per pubblicità online, il cosidetto Online Behavioral Advertising (OBA), con le conseguenti implicazioni sulla violazione della privacy. Le attuali soluzioni al problema di online tracking si basano sulla possibilità di permettere ai consumatori il controllo sul tracking attraverso soluzioni tecnologici. Tuttavia, l’analisi sulla seconda parte rivela che non ci sono meccanismi Do Not Track in grado di fornire ai consumatori un controllo completo sulla possibilita’ di essere monitorati online.