L'applicazione delle nanotecnologie nel campo della neuroscienza sta conoscendo un grande sviluppo. Facendo riferimento all'ambito dell'ingegneria tissutale, le matrici micro- e nanofibrose presentano le ottimali caratteristiche di elevata porosità superficiale, interfibra e architettura tridimensionale necessaria per la realizzazione di substrati artificiali in grado di mimare la topografia e riprodurre le funzioni di una matrice extarcellulare naturale. In questo lavoro di tesi sono state prodotte membrane nanofibrose di acido poli-L-lattico (PLLA), poli-caprolattone (PCL) e nylon 6 come scaffold per la crescita di cellule neuronali mesencefaliche. E' stata considerata l'elettrofilatura su un collettore dinamico opportunamente progettato al fine di ottenere membrane altamente anisotrope che permettessero lo sviluppo direzionale degli assoni. Sistemi più complessi bi-componente PLLA/PCL sono stati realizzati mediante elettrofilatura coassiale. La sperimentazione a riguardo ha permesso di evidenziare e di ridurre difettosità e fenomeni di eccentricità nelle fibre. Cellule mesencefaliche primarie sono state coltivate sulle membrane poliammidiche rilevando una efficace adesione e proliferazione e uno sviluppo direzionale lungo le fibre superficiali.

Verso la neurorigenerazione: sviluppo di membrane nanofibrose mono e bicomponente

SUARATO, GIULIA
2009/2010

Abstract

L'applicazione delle nanotecnologie nel campo della neuroscienza sta conoscendo un grande sviluppo. Facendo riferimento all'ambito dell'ingegneria tissutale, le matrici micro- e nanofibrose presentano le ottimali caratteristiche di elevata porosità superficiale, interfibra e architettura tridimensionale necessaria per la realizzazione di substrati artificiali in grado di mimare la topografia e riprodurre le funzioni di una matrice extarcellulare naturale. In questo lavoro di tesi sono state prodotte membrane nanofibrose di acido poli-L-lattico (PLLA), poli-caprolattone (PCL) e nylon 6 come scaffold per la crescita di cellule neuronali mesencefaliche. E' stata considerata l'elettrofilatura su un collettore dinamico opportunamente progettato al fine di ottenere membrane altamente anisotrope che permettessero lo sviluppo direzionale degli assoni. Sistemi più complessi bi-componente PLLA/PCL sono stati realizzati mediante elettrofilatura coassiale. La sperimentazione a riguardo ha permesso di evidenziare e di ridurre difettosità e fenomeni di eccentricità nelle fibre. Cellule mesencefaliche primarie sono state coltivate sulle membrane poliammidiche rilevando una efficace adesione e proliferazione e uno sviluppo direzionale lungo le fibre superficiali.
BIANCO, ANDREA
ING III - Facolta' di Ingegneria dei Processi Industriali
3-mag-2010
2009/2010
Tesi di laurea Magistrale
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