Il nastro : da elemento decorativo a componente strutturale

IL NASTRO: DA ELEMENTO DECORATIVO A COMPONENTE STRUTTURALE Questo elaborato si propone di indagare il tema del “nastro” da tutti i punti di vista, in seguito ad un’esperienza lavorativa all’interno dell’ufficio stile di un’azienda che produce nastri tessili per l’alta moda. Il punto di partenza per quest’analisi è stato lo studio dei significati che vengono abitualmente associati al nastro, da quello etimologico alle simbologie associate ai colori, fino ad arrivare alle tradizioni popolari e ai proverbi. Successivamente è stata ricercata la presenza del nastro all’interno di opere letterarie, teatrali, cinematografiche, all’interno dei testi musicali e delle opere d’arte. Quindi ho voluto raccogliere tutte le informazioni inerenti al tema, ricostruendo una time line della sua storia e approfondendo le tecniche di tessitura, le tipologie di filato e di telaio utilizzate nel corso dei secoli ed anche le armature caratteristiche del settore nastraio. Ho poi individuato gli usi più comuni del nastro nell’abbigliamento cercando di offrire un quadro completo dell’argomento: all’interno del settore moda ho individuato alcuni casi studio relativi a nastri particolari dalle caratteristiche esclusive fornendo anche una panoramica degli usi più tradizionali, di quelli innovativi o di quelli che semplicemente si ispirano al nastro. Ho analizzato anche le opere di alcuni artisti del Novecento che hanno usufruito di nastri magnetici, di carta, di metallo ecc. e ho fatto la stessa cosa per i designer contemporanei che hanno utilizzato nastri tessili e non per le proprie creazioni. Al termine delle ricerche ho sviluppato un progetto articolato in tre tematiche fondamentali: l'intreccio, il volume e l'elemento continuo. Ho progettato una collezione di abiti da donna con l’intento di utilizzare esclusivamente nastri per la confezione degli abiti, al fine di dare voce a un ramo dell’industria tessile molto soggetto alle mode e di conseguenza spesso sottovalutato ma non per questo secondario.