Questa tesi è il risultato di un progetto realmente eseguito, che ha portato allo sviluppo del DesignPort, iniziato nel 2003 e ripreso in più fasi successive. Il DesignPort è un sito atipico nel panorama del web, poiché è inteso più come strumento di lavoro “in-progress”, che come vetrina commerciale. Un sito pensato per dare accesso e approfondimento alla conoscenza di un’ampia e innovativa area della cultura del progetto che, a partire dalle qualità immateriali dei prodotti e dei semilavorati industriali, coincide soprattutto con il planning e il design di aspetti emozionali come il colore, la luce, i materiali, le textures. Questo progetto è stato reso possibile dall’iniziale strutturazione dell’archivio di Castelli Design, formatosi anche grazie alla natura metaprogettuale dell’attività dello studio, effetto di una visione pionieristica che risale ai primi anni ‘70. Grazie alla natura digitale e all’utilizzo consapevole delle tecnologie di archiviazione, il DesignPort è pensato per dare accesso e visibilità a queste informazioni, rientrando così nella visione delle strategie di design dello studio. Questo sito web diventa dunque uno strumento utile non solo per le dinamiche di documentazione promozionale, ma anche a fini educazionali e di ricerca. In questo progetto è stato scelto intenzionalmente un linguaggio atemporale, slegato il più possibile dalle effimere ricorrenze delle mode di internet. La ricerca di una struttura permanente rimane così la base di uno sviluppo che ci ha portato in questi anni a un progresso continuo, fino alla versione attuale del DesignPort presentata in questa tesi.
Web permanence : metadesign e accessibilità digitale
MAGNAZZI, MATTEO
2009/2010
Abstract
Questa tesi è il risultato di un progetto realmente eseguito, che ha portato allo sviluppo del DesignPort, iniziato nel 2003 e ripreso in più fasi successive. Il DesignPort è un sito atipico nel panorama del web, poiché è inteso più come strumento di lavoro “in-progress”, che come vetrina commerciale. Un sito pensato per dare accesso e approfondimento alla conoscenza di un’ampia e innovativa area della cultura del progetto che, a partire dalle qualità immateriali dei prodotti e dei semilavorati industriali, coincide soprattutto con il planning e il design di aspetti emozionali come il colore, la luce, i materiali, le textures. Questo progetto è stato reso possibile dall’iniziale strutturazione dell’archivio di Castelli Design, formatosi anche grazie alla natura metaprogettuale dell’attività dello studio, effetto di una visione pionieristica che risale ai primi anni ‘70. Grazie alla natura digitale e all’utilizzo consapevole delle tecnologie di archiviazione, il DesignPort è pensato per dare accesso e visibilità a queste informazioni, rientrando così nella visione delle strategie di design dello studio. Questo sito web diventa dunque uno strumento utile non solo per le dinamiche di documentazione promozionale, ma anche a fini educazionali e di ricerca. In questo progetto è stato scelto intenzionalmente un linguaggio atemporale, slegato il più possibile dalle effimere ricorrenze delle mode di internet. La ricerca di una struttura permanente rimane così la base di uno sviluppo che ci ha portato in questi anni a un progresso continuo, fino alla versione attuale del DesignPort presentata in questa tesi.File | Dimensione | Formato | |
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