Frames. Strutture in movimento per un'architettura adattiva

Nel mondo dell’architettura, dall’ inizio degli anni ‘90 ad oggi, è stato possibile assistere alla comparsa di strutture in grado di cambiare la propria forma o carattere, riflettendo le condizioni ambientali intorno ad esse. Tali capacità, che ridescrivono il rapporto architettonico con lo spazio e l’ambiente circostante, rientrano nell’ambito di quello che è comunemente definito “Responsive Enviroment”. In questo nuovo scenario si esplorano le possibilità offerte dalle più recenti tecnologie in supporto all’architettura tradizionale. L’ausilio di sistemi computazionali e parametrici, insieme a sensori, sistemi di controllo e attuatori, permettono alla ricerca architettonica di dirigersi verso un nuovo modo di affrontare il progetto. Questa tesi, nel tentativo di interpretare la cultura del nostro tempo, si pone l’obiettivo di inoltrarsi nel campo del “Responsive Enviroment” mediante la realizzazione di un’architettura “intelligente” che ridefinisce la comune percezione e fruizione dell’ambiente.