From sociological point of view, culture can basically be defined as past or/and present behavioral patterns of cities and urban areas. To date, cultural practices have been affected through acculturation among societies. Thus, cities get to know cultural ideas of others’. Still, culture has not been thought as the driving force for development up till 1980s. Technology, commerce and economy have been top issues on agendas of governments in terms of development. Contrary to this prioritization, the European Capital of Culture (ECoC) program made cities an important factor for development and spread of Europe’s culture after an inter-governmental consensus was reached at European Council in 1985. In this sense, the European Capital of Culture (ECoC) Program has been designating certain communities as Capital(s) of Culture annually. In this sense, cities are expected to contribute to European culture by improving their contacts with each other. Besides, cities have been using the Event as a valuable opportunity to regenerate themselves, raise their international profile, and boost tourism income for economical and cultural development. In this study, first the concept of ECoC, its historical background, and its impacts to be expected are analyzed. Then, a general overview of Istanbul referring to its social and cultural texture, tourism, and urbanization is put forth. Later, Istanbul’s approach to the Event, preparations that was made for applying along with the actors involved in, and reasons to be chosen are analyzed by focusing on the term before being approved as 2010 ECoC. Following, the context of planned activities and their impacts on cultural life, tourism and economy, and on image of the city is stated. Finally, a general evaluation of the Istanbul 2010 ECoC program by putting emphasizes on governance model and sustainability is made. To sum up, the expectations from the Event and its outcomes, laying emphasis on the reasons for not getting desired results, are scrutinized with this study.

Da un punto di vista sociologico, la cultura può essere essenzialmente definita come un insieme di modelli comportamentali presenti e passati di città e aree urbane. Fino ad oggi, le pratiche culturali hanno subito l’influenza dell’acculturazione tra le società. Quindi, ogni città ha la possibilità di conoscere le idee culturali delle altre. Però, fino agli anni ’80, la cultura non è stata considerata il motore guida dello sviluppo. Sul tema dello sviluppo, le questioni prioritarie nell’agenda dei governi erano tecnologia, commercio ed economia. Al contrario di questo ordine di priorità, quando è stato raggiunto il consenso inter-governativo al Consiglio Europeo del 1985, il programma della Capitale Europea della Cultura (ECoC) ha riconosciuto le città come un importante fattore per lo sviluppo e per la diffusione della cultura europea. Per questa ragione, il Programma della Capitale Europea della Cultura (ECoC) ha designato ogni anno specifiche comunità come Capitali della Cultura. In questo senso, ci si aspetta che le città diano un contributo alla cultura europea implementando i contatti tra di loro. Inoltre, le città hanno usato questo Evento come una significativa opportunità per rigenerarsi, accrescere il proprio profilo internazionale e indirizzare profitto dato dal turismo verso lo sviluppo economico e culturale. In questo studio vengono anzitutto analizzati il concetto di ECoC, il suo contesto storico e l’impatto atteso. In seguito viene presentata una panoramica generale di Istanbul, per quanto riguarda la sua composizione sociale e culturale, il turismo e l’urbanizzazione. Poi, approfondendo il periodo precedente all’approvazione di ECoC 2010, vengono analizzati l’approccio di Istanbul a questo Evento, la fase di preparazione per proporre la propria candidatura, come anche gli attori coinvolti e le ragioni per cui è stata selezionata. Successivamente, viene descritto il quadro di attività programmate e il loro impatto sulla vita culturale, sul turismo e sull’economia. Infine, viene data una valutazione generale del programma di Istanbul ECoC 2010, con particolare enfasi sul modello di governance e sulla sostenibilità. Per riassumere, con questo studio vengono esaminate le aspettative riguardo a questo Evento e i suoi risultati, enfatizzando le ragioni per cui non sono stati ottenuti i risultati attesi.

The European capital of culture concept : the case of Istanbul 2010. The evaluation of the inputs and outputs of the project

ZOR, SECIL
2011/2012

Abstract

From sociological point of view, culture can basically be defined as past or/and present behavioral patterns of cities and urban areas. To date, cultural practices have been affected through acculturation among societies. Thus, cities get to know cultural ideas of others’. Still, culture has not been thought as the driving force for development up till 1980s. Technology, commerce and economy have been top issues on agendas of governments in terms of development. Contrary to this prioritization, the European Capital of Culture (ECoC) program made cities an important factor for development and spread of Europe’s culture after an inter-governmental consensus was reached at European Council in 1985. In this sense, the European Capital of Culture (ECoC) Program has been designating certain communities as Capital(s) of Culture annually. In this sense, cities are expected to contribute to European culture by improving their contacts with each other. Besides, cities have been using the Event as a valuable opportunity to regenerate themselves, raise their international profile, and boost tourism income for economical and cultural development. In this study, first the concept of ECoC, its historical background, and its impacts to be expected are analyzed. Then, a general overview of Istanbul referring to its social and cultural texture, tourism, and urbanization is put forth. Later, Istanbul’s approach to the Event, preparations that was made for applying along with the actors involved in, and reasons to be chosen are analyzed by focusing on the term before being approved as 2010 ECoC. Following, the context of planned activities and their impacts on cultural life, tourism and economy, and on image of the city is stated. Finally, a general evaluation of the Istanbul 2010 ECoC program by putting emphasizes on governance model and sustainability is made. To sum up, the expectations from the Event and its outcomes, laying emphasis on the reasons for not getting desired results, are scrutinized with this study.
BRIATA, PAOLA
ARC I - Scuola di Architettura e Società
3-ott-2012
2011/2012
Da un punto di vista sociologico, la cultura può essere essenzialmente definita come un insieme di modelli comportamentali presenti e passati di città e aree urbane. Fino ad oggi, le pratiche culturali hanno subito l’influenza dell’acculturazione tra le società. Quindi, ogni città ha la possibilità di conoscere le idee culturali delle altre. Però, fino agli anni ’80, la cultura non è stata considerata il motore guida dello sviluppo. Sul tema dello sviluppo, le questioni prioritarie nell’agenda dei governi erano tecnologia, commercio ed economia. Al contrario di questo ordine di priorità, quando è stato raggiunto il consenso inter-governativo al Consiglio Europeo del 1985, il programma della Capitale Europea della Cultura (ECoC) ha riconosciuto le città come un importante fattore per lo sviluppo e per la diffusione della cultura europea. Per questa ragione, il Programma della Capitale Europea della Cultura (ECoC) ha designato ogni anno specifiche comunità come Capitali della Cultura. In questo senso, ci si aspetta che le città diano un contributo alla cultura europea implementando i contatti tra di loro. Inoltre, le città hanno usato questo Evento come una significativa opportunità per rigenerarsi, accrescere il proprio profilo internazionale e indirizzare profitto dato dal turismo verso lo sviluppo economico e culturale. In questo studio vengono anzitutto analizzati il concetto di ECoC, il suo contesto storico e l’impatto atteso. In seguito viene presentata una panoramica generale di Istanbul, per quanto riguarda la sua composizione sociale e culturale, il turismo e l’urbanizzazione. Poi, approfondendo il periodo precedente all’approvazione di ECoC 2010, vengono analizzati l’approccio di Istanbul a questo Evento, la fase di preparazione per proporre la propria candidatura, come anche gli attori coinvolti e le ragioni per cui è stata selezionata. Successivamente, viene descritto il quadro di attività programmate e il loro impatto sulla vita culturale, sul turismo e sull’economia. Infine, viene data una valutazione generale del programma di Istanbul ECoC 2010, con particolare enfasi sul modello di governance e sulla sostenibilità. Per riassumere, con questo studio vengono esaminate le aspettative riguardo a questo Evento e i suoi risultati, enfatizzando le ragioni per cui non sono stati ottenuti i risultati attesi.
Tesi di laurea Magistrale
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