La sempre più sentita esigenza di ecosostenibilità e risparmio energetico ha portato l’involucro edilizio ad una rapida evoluzione prestazionale. Parallelamente lo sviluppo tecnologico ha dato la possibilità ai progettisti di realizzare soluzioni sempre più trasparenti ed ardite. Il connubio di questi due aspetti ha portato alla nascita e allo sviluppo delle facciate continue. Il crescente interesse alle problematiche ambientali ha fatto sì che si verificasse un cambiamento della visione dell’involucro, da elemento passivo ad elemento attivo nella regolazione dei flussi energetici e luminosi. L’integrazione con i sistemi impiantistici è l’ultima frontiera tecnologica che offre continue sfide per i progettisti. Molte società ed aziende scelgono di rinnovare la propria facciata, non solo per motivi prestazionali, ma anche per motivo di prestigio e ritorno di immagine. Oggigiorno, come un vestito è considerato forma d’espressione di una persona fisica, l’involucro diviene forma espressiva di persone giuridiche. In questa trattazione si è analizzato il caso di retrofitting e recladding applicato all’involucro edilizio dell’edificio adibito ad uffici della Focchi S.pA. Si è analizzata la facciata esistente dal punto di vista tecnologico e prestazionale, col fine di rilevarne i punti deboli e i parametri più significativi di miglioramento. Sono state proposte e progettate due soluzioni innovative compatibili con i vincoli imposti dalla committenza: - una soluzione a doppia pelle, con schermatura solare in intercapedine ventilata meccanicamente; - una soluzione a triplo vetro strutturale, con schermatura solare esterna e controllo visivo interno. Per ogni soluzione si è studiato il comportamento termico del telaio, l’efficacia degli schermi solari, il sistema di apertura, e il pacchetto vetro più performante, riportando teoria e metodi di calcolo usati, ipotesi adottate e campo di validità. In fine si riporta un preventivo inerente alla realizzazione e posa in opera delle due soluzioni proposte.
Tecniche di retrofitting e recladding applicate al curtain wall : un caso di studio
CAVALLI, MAURO
2011/2012
Abstract
La sempre più sentita esigenza di ecosostenibilità e risparmio energetico ha portato l’involucro edilizio ad una rapida evoluzione prestazionale. Parallelamente lo sviluppo tecnologico ha dato la possibilità ai progettisti di realizzare soluzioni sempre più trasparenti ed ardite. Il connubio di questi due aspetti ha portato alla nascita e allo sviluppo delle facciate continue. Il crescente interesse alle problematiche ambientali ha fatto sì che si verificasse un cambiamento della visione dell’involucro, da elemento passivo ad elemento attivo nella regolazione dei flussi energetici e luminosi. L’integrazione con i sistemi impiantistici è l’ultima frontiera tecnologica che offre continue sfide per i progettisti. Molte società ed aziende scelgono di rinnovare la propria facciata, non solo per motivi prestazionali, ma anche per motivo di prestigio e ritorno di immagine. Oggigiorno, come un vestito è considerato forma d’espressione di una persona fisica, l’involucro diviene forma espressiva di persone giuridiche. In questa trattazione si è analizzato il caso di retrofitting e recladding applicato all’involucro edilizio dell’edificio adibito ad uffici della Focchi S.pA. Si è analizzata la facciata esistente dal punto di vista tecnologico e prestazionale, col fine di rilevarne i punti deboli e i parametri più significativi di miglioramento. Sono state proposte e progettate due soluzioni innovative compatibili con i vincoli imposti dalla committenza: - una soluzione a doppia pelle, con schermatura solare in intercapedine ventilata meccanicamente; - una soluzione a triplo vetro strutturale, con schermatura solare esterna e controllo visivo interno. Per ogni soluzione si è studiato il comportamento termico del telaio, l’efficacia degli schermi solari, il sistema di apertura, e il pacchetto vetro più performante, riportando teoria e metodi di calcolo usati, ipotesi adottate e campo di validità. In fine si riporta un preventivo inerente alla realizzazione e posa in opera delle due soluzioni proposte.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/10589/65621