Nella presente tesi sono state analizzate e discusse le prescrizioni in materia di sicurezza nelle gallerie ferroviarie contenute nel D.M. 28/10/2005 - “Sicurezza nelle gallerie ferroviarie” del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti [1] - con particolare attenzione alle indicazioni riguardanti le predisposizioni di sicurezza infrastrutturali e l'analisi di rischio da effettuare per ogni galleria. In riferimento a questo, è stata predisposta una lista di validità generale applicabile alle gallerie della rete ferroviaria, per la valutazione della rispondenza delle predisposizioni di sicurezza presenti nelle gallerie, ai requisiti minimi ed integrativi introdotti nel decreto per le infrastrutture e delle eventuali necessita di adeguamento e/o integrazioni di tali misure. Tramite la lista di validità predisposta, è stata quindi effettuata l'analisi della Galleria di Orbassano-Settimo Torinese (linea di Gronda), individuando le caratteristiche tecniche delle predisposizioni presenti e dando indicazioni su quelle che devono essere previste. Nell’ultimo capitolo si analizzano le linee guida di RFI per la redazione del Piano di Emergenza Interno (PEI) analizzando le procedure operative e i diagrammi di flusso d’intervento riferiti agli scenari incidentali: • Assistenza ad un convoglio in caso d’avaria tecnica; • incidente ad un treno merci con deragliamento di uno o più rotabili; • incidente ad un treno passeggeri con deragliamento di uno o più rotabili; • principio d’incendio su di un treno merci fermo in galleria; • principio d’incendio su di un treno passeggeri fermo in galleria; • incidente ad un treno merci con trasporto di merci pericolose, con deragliamento di uno o più rotabili; • incidente coinvolgente un treno merci con trasporto di merci pericolose, ed un treno passeggeri, con principio d’incendio. Si è dettagliato operazioni particolari di alcuni dei suddetti scenari e i relativi compiti dei soggetti chiamati a intervenire durante le fasi dell’emergenza.

Sicurezza nella galleria Orbassano Settimo Torinese. Requisiti minimi e integrativi al D.M. 28/10/2005

LOALDI, EMANUELE
2011/2012

Abstract

Nella presente tesi sono state analizzate e discusse le prescrizioni in materia di sicurezza nelle gallerie ferroviarie contenute nel D.M. 28/10/2005 - “Sicurezza nelle gallerie ferroviarie” del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti [1] - con particolare attenzione alle indicazioni riguardanti le predisposizioni di sicurezza infrastrutturali e l'analisi di rischio da effettuare per ogni galleria. In riferimento a questo, è stata predisposta una lista di validità generale applicabile alle gallerie della rete ferroviaria, per la valutazione della rispondenza delle predisposizioni di sicurezza presenti nelle gallerie, ai requisiti minimi ed integrativi introdotti nel decreto per le infrastrutture e delle eventuali necessita di adeguamento e/o integrazioni di tali misure. Tramite la lista di validità predisposta, è stata quindi effettuata l'analisi della Galleria di Orbassano-Settimo Torinese (linea di Gronda), individuando le caratteristiche tecniche delle predisposizioni presenti e dando indicazioni su quelle che devono essere previste. Nell’ultimo capitolo si analizzano le linee guida di RFI per la redazione del Piano di Emergenza Interno (PEI) analizzando le procedure operative e i diagrammi di flusso d’intervento riferiti agli scenari incidentali: • Assistenza ad un convoglio in caso d’avaria tecnica; • incidente ad un treno merci con deragliamento di uno o più rotabili; • incidente ad un treno passeggeri con deragliamento di uno o più rotabili; • principio d’incendio su di un treno merci fermo in galleria; • principio d’incendio su di un treno passeggeri fermo in galleria; • incidente ad un treno merci con trasporto di merci pericolose, con deragliamento di uno o più rotabili; • incidente coinvolgente un treno merci con trasporto di merci pericolose, ed un treno passeggeri, con principio d’incendio. Si è dettagliato operazioni particolari di alcuni dei suddetti scenari e i relativi compiti dei soggetti chiamati a intervenire durante le fasi dell’emergenza.
ING I - Scuola di Ingegneria Civile, Ambientale e Territoriale
4-ott-2012
2011/2012
Tesi di laurea Magistrale
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