Urban intensity, understood as the potential for endless random and unpredictable interaction between heterogeneous individuals and activities, has recently been re-proposed as one of the main conditions for emergent urban complexity. In broad terms, this research investigates the multiple interrelations, connecting spatiality and sociality, which could enhance and keep this potential alive across the discontinuous and heterogeneous territory of the contemporary metropolis, where everyday life extends far beyond the boundaries of a specific site. Empirical research was undertaken across a network of old and recent settlements, 50 km south of Milan. Heterogeneous spaces, at the micro scale of perception and human interaction, are not here understood as parts committed to local units, instead they are re-framed as components of emergent socio-physical networks stretching out of local boundaries. By combining a multi-scale approach with an understanding of everyday rhythms, this study highlights how the potential for urban intensity does not emerge in relation to abstract, coded city models. Instead it is related to the distribution of heterogeneous activities across multiple networks of boundaries and connections over a wide range of scales. This remodeled understanding can inform design and planning approaches which aim to engage multiple existing materials and forces, accommodate differences and incorporate change and adaptation, rather than proposing or supporting universal principles or coded formulae.

L’intensità urbana, intesa come potenzialità di incessanti e imprevedibili sinergie fra individui e attività eterogenee, è stata recentemente riproposta come condizione essenziale per lo sviluppo di una città complessa e vitale. Questo studio esplora le molteplici interrelazioni, intercorrenti tra spazialità e socialità, che possono favorire e tenere in vita questa potenzialità, nel territorio discontinuo ed eterogeneo della città contemporanea, in cui la vita quotidiana si estende oltre le tradizionali relazioni di prossimità. La ricerca empirica si è focalizzata su una rete di antichi e recenti insediamenti, situati a circa 50 km da Milano. Spazi eterogenei, alla microscala della percezione e dell’interazione umana, sono stati studiati non come appartenenti a singole unità locali, ma come potenziali componenti di reti multiple, trame di relazioni che si estendono ben oltre i confini del singolo insediamento. Attraverso un approccio multiscalare, che esplora le relazioni fra spazio urbano e ritmi quotidiani, questo studio mette in luce come l’intensità urbana non sia determinata da modelli di città codificati, ma emerga invece in relazione alla distribuzione di attività eterogenee in molteplici reti di confini e connessioni, alla scala locale e metropolitana. L’ individuazione di potenziali relazioni multiscalari è qui considerata strumento al servizio di tutti quegli approcci progettuali che mirano a utilizzare materiali e forze esistenti, accogliere le differenze e incorporare il cambiamento, anzichè proporre o supportare principi universali o formule codificate.

Urban intensity in distributed systems. A multi-scale approach to the network city

PORQUEDDU, ELENA

Abstract

Urban intensity, understood as the potential for endless random and unpredictable interaction between heterogeneous individuals and activities, has recently been re-proposed as one of the main conditions for emergent urban complexity. In broad terms, this research investigates the multiple interrelations, connecting spatiality and sociality, which could enhance and keep this potential alive across the discontinuous and heterogeneous territory of the contemporary metropolis, where everyday life extends far beyond the boundaries of a specific site. Empirical research was undertaken across a network of old and recent settlements, 50 km south of Milan. Heterogeneous spaces, at the micro scale of perception and human interaction, are not here understood as parts committed to local units, instead they are re-framed as components of emergent socio-physical networks stretching out of local boundaries. By combining a multi-scale approach with an understanding of everyday rhythms, this study highlights how the potential for urban intensity does not emerge in relation to abstract, coded city models. Instead it is related to the distribution of heterogeneous activities across multiple networks of boundaries and connections over a wide range of scales. This remodeled understanding can inform design and planning approaches which aim to engage multiple existing materials and forces, accommodate differences and incorporate change and adaptation, rather than proposing or supporting universal principles or coded formulae.
FOLLI, MARIA GRAZIA
3-ott-2012
L’intensità urbana, intesa come potenzialità di incessanti e imprevedibili sinergie fra individui e attività eterogenee, è stata recentemente riproposta come condizione essenziale per lo sviluppo di una città complessa e vitale. Questo studio esplora le molteplici interrelazioni, intercorrenti tra spazialità e socialità, che possono favorire e tenere in vita questa potenzialità, nel territorio discontinuo ed eterogeneo della città contemporanea, in cui la vita quotidiana si estende oltre le tradizionali relazioni di prossimità. La ricerca empirica si è focalizzata su una rete di antichi e recenti insediamenti, situati a circa 50 km da Milano. Spazi eterogenei, alla microscala della percezione e dell’interazione umana, sono stati studiati non come appartenenti a singole unità locali, ma come potenziali componenti di reti multiple, trame di relazioni che si estendono ben oltre i confini del singolo insediamento. Attraverso un approccio multiscalare, che esplora le relazioni fra spazio urbano e ritmi quotidiani, questo studio mette in luce come l’intensità urbana non sia determinata da modelli di città codificati, ma emerga invece in relazione alla distribuzione di attività eterogenee in molteplici reti di confini e connessioni, alla scala locale e metropolitana. L’ individuazione di potenziali relazioni multiscalari è qui considerata strumento al servizio di tutti quegli approcci progettuali che mirano a utilizzare materiali e forze esistenti, accogliere le differenze e incorporare il cambiamento, anzichè proporre o supportare principi universali o formule codificate.
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