The archaeological - monumental area of My Son (Viet Nam) is one of the most important architectural examples of South East Asia., The Cham, sailors and traders, were open to a continuous exchange of ideas and cultural influences. It is well reflected in their architecture and artistic production. Since its discovery, My Son represented a new page in the archaeological and architectural studies. These studies were abruptly interrupted for the political events and the war from 1956 to 1975 that have constantly succeeded in Viet Nam. The aim of the thesis is to deepen the knowledge of the Cham architecture and to delve into the critic study of the restoration interventions performed during the last century so as to give a contribution to the drafting of guidelines for the preliminary restoration project of the G1 Kalan in My Son, Vietnam. A complex multidisciplinary approach was needed. First the recognition of fundamental concepts of the hindu culture allowed for a better understanding of the deep relationship between the Indian and the Cham civilizations. The next step was the study of the logical conception, main features and organization of the Cham temples located in the south-central Vietnam. Of utmost importance was also the possibility of direct observation and survey of many temples. The whole documentation phase and the on-site experience were essential to the acquisition of the necessary technological information on which any intervention project aimed at compatibility, durability and authenticity requirements has to be based. The study of the construction techniques, the original materials and the acquisition of an overall perspective onto the different degradation phenomena allowed for a critical evaluation of the different intervention alternatives and the development of an intervention strategy which could best suit to the conservation project of the G1 Kalan in My Son, and, possibly, of the general Cham architecture.

L’area archeologica – monumentale di My Son (Viet Nam) è uno degli esempi architettonici più importanti del Sud Est asiatico. Navigatori e commercianti, i Cham erano aperti ad uno continuo scambio di idee ed influenze culturali, che ben si riflettono nella produzione architettonica ed artistica. Dal momento della sua scoperta, My Son ha rappresentato una nuova pagina di storia nella tradizione degli studi. Tali studi sono stati bruscamente interrotti dagli eventi politici e bellici che dal 1956 al 1975 si sono incessantemente succeduti in Viet Nam. Il progetto oggi in corso a My Son, rende possibile colmare alcune delle numerose lacune di carattere scientifico e storico, dovute al lungo intervallo di sospensione delle ricerche e rivalutare il sito attraverso interventi di conservazione di alcuni edifici. L’obbiettivo della tesi è quello di approfondire la conoscenza dell’architettura Cham e di studiare in modo critico i restauri applicati nel corso dell’ultimo secolo, al fine di collaborare alla stesura di linee guida per il progetto preliminare di restauro conservativo del Kalan G1 a My Son, Vietnam. Questo ha richiesto un complesso approccio multidisciplinare. Si è iniziato analizzando i concetti base della cultura Induista che mi ha permesso di apprendere il profondo legame esistente tra mondo indiano e la civiltà Cham. Il passo successivo fu quello di studiare la logica, le caratteristiche principali e l’organizzazione dei templi Cham dislocati nel centro-sud del Vietnam. Tutta la fase di documentazione e l’esperienza in cantiere è stata indispensabile per quelle informazioni tecnologiche necessarie ad elaborare un progetto d’intervento che rispondesse a richieste di compatibilità, durabilità ed autenticità. Apprendere le tecniche costruttive, conoscere i materiali utilizzati in passato ed avere una visione generale delle diverse patologie di degrado e dei meccanismi responsabili che li hanno generati, ha permesso di valutare diverse alternative e di sviluppare la più compatibile strategia di interventi che si adattasse meglio alla conservazione del kalan G1 a My Son e, eventualmente, degli edifici Cham in genere.

The religious Cham architecture in Vietnam. A critical review of the restoration techniques

TONNA, SANDRA
2008/2009

Abstract

The archaeological - monumental area of My Son (Viet Nam) is one of the most important architectural examples of South East Asia., The Cham, sailors and traders, were open to a continuous exchange of ideas and cultural influences. It is well reflected in their architecture and artistic production. Since its discovery, My Son represented a new page in the archaeological and architectural studies. These studies were abruptly interrupted for the political events and the war from 1956 to 1975 that have constantly succeeded in Viet Nam. The aim of the thesis is to deepen the knowledge of the Cham architecture and to delve into the critic study of the restoration interventions performed during the last century so as to give a contribution to the drafting of guidelines for the preliminary restoration project of the G1 Kalan in My Son, Vietnam. A complex multidisciplinary approach was needed. First the recognition of fundamental concepts of the hindu culture allowed for a better understanding of the deep relationship between the Indian and the Cham civilizations. The next step was the study of the logical conception, main features and organization of the Cham temples located in the south-central Vietnam. Of utmost importance was also the possibility of direct observation and survey of many temples. The whole documentation phase and the on-site experience were essential to the acquisition of the necessary technological information on which any intervention project aimed at compatibility, durability and authenticity requirements has to be based. The study of the construction techniques, the original materials and the acquisition of an overall perspective onto the different degradation phenomena allowed for a critical evaluation of the different intervention alternatives and the development of an intervention strategy which could best suit to the conservation project of the G1 Kalan in My Son, and, possibly, of the general Cham architecture.
SCAIONI, MARCO
LANDONI, MARA
ARC I - Facolta' di Architettura e Società
4-mag-2010
2008/2009
L’area archeologica – monumentale di My Son (Viet Nam) è uno degli esempi architettonici più importanti del Sud Est asiatico. Navigatori e commercianti, i Cham erano aperti ad uno continuo scambio di idee ed influenze culturali, che ben si riflettono nella produzione architettonica ed artistica. Dal momento della sua scoperta, My Son ha rappresentato una nuova pagina di storia nella tradizione degli studi. Tali studi sono stati bruscamente interrotti dagli eventi politici e bellici che dal 1956 al 1975 si sono incessantemente succeduti in Viet Nam. Il progetto oggi in corso a My Son, rende possibile colmare alcune delle numerose lacune di carattere scientifico e storico, dovute al lungo intervallo di sospensione delle ricerche e rivalutare il sito attraverso interventi di conservazione di alcuni edifici. L’obbiettivo della tesi è quello di approfondire la conoscenza dell’architettura Cham e di studiare in modo critico i restauri applicati nel corso dell’ultimo secolo, al fine di collaborare alla stesura di linee guida per il progetto preliminare di restauro conservativo del Kalan G1 a My Son, Vietnam. Questo ha richiesto un complesso approccio multidisciplinare. Si è iniziato analizzando i concetti base della cultura Induista che mi ha permesso di apprendere il profondo legame esistente tra mondo indiano e la civiltà Cham. Il passo successivo fu quello di studiare la logica, le caratteristiche principali e l’organizzazione dei templi Cham dislocati nel centro-sud del Vietnam. Tutta la fase di documentazione e l’esperienza in cantiere è stata indispensabile per quelle informazioni tecnologiche necessarie ad elaborare un progetto d’intervento che rispondesse a richieste di compatibilità, durabilità ed autenticità. Apprendere le tecniche costruttive, conoscere i materiali utilizzati in passato ed avere una visione generale delle diverse patologie di degrado e dei meccanismi responsabili che li hanno generati, ha permesso di valutare diverse alternative e di sviluppare la più compatibile strategia di interventi che si adattasse meglio alla conservazione del kalan G1 a My Son e, eventualmente, degli edifici Cham in genere.
Tesi di laurea Magistrale
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/665