Dar smart. Progetto di una nuova centralità a Dar es Salaam

‘As prescribed by law the assumption of ownership of a land may merely take place by means of a prolonged and habitual use of the land itself. It follows that the government has always taken quite a tolerant position on the presence of unauthorised settlements’. During the twentieth century several cities have borne witness of an incredible growth, in particular as regards the developing countries all around the world. In 2011 the global urban population has topped the rural population. The main purpose of the present thesis is to analyse the situation of the African city of Dar es Salaam (Tanzania), whose population - mostly living in unauthorised settlements - has grown from 60,000 units in 1970 to 3 millions units nowadays. Our research is grounded on the theory expounded by Pedro Ortiz, town planner at World Bank. Such a theory aims at developing a whole series of infrastructures in order to turn the actual circular structure of the city into a net-like structure. Indeed, according to the settling model BUD (Balanced Urban Development), the latter structure would enhance the centralising tendencies within the fabric of the city. The present thesis is the third project carried out within a teamwork aiming at planning one of the hubs of the new net-like structure, whose specific end is the upgrade and improvement of the unauthorised settlement of Mtobi, in the southern area of Dar es Salaam.

“Una legge statale definisce che il possesso di un terreno è semplicemente acquitabile attraverso l’uso abitudinario di tale terreno. Di conseguenza il governo ha sempre mantenuto una certa tolleranza nei confronti degli insediamenti informali.” Il nostro secolo ha visto l’esplosione di molte città moderne, soprattutto nei paesi in via di sviluppo, e anche il superamento nel 2011 della popolazione urbana rispetto alla popolazione rurale. Lo scopo di questa tesi è analizzare la realtà della città africana di Dar es Salaam, in Tanzania, che ne corso di pochi decenni ha visto crescere la propria popolazione da 60.000 persone nel 1970 ai 3 milioni odierni, la maggior parte dei quali vive in insediamenti informali. La nostra ricerca parte dal concept dell’urbanista di World Bank Pedro Ortiz, che mira a sviluppare una rete infrastrutturale che modifichi l’attuale attuale struttura orbitale della città con una reticolare, che, seguendo il modello insediativo della BUD (Balanced Urban Development), crei più centralità all’interno del tessuto urbano,. L’elaborato è il terzo progetto di un lavoro di gruppo che ha come scopo quello di progettare una delle centralità del nuovo network, per riqualificare l’insediamento informale di Mtobi, a sud di Dar es Salaam.