L’area di intervento, situata nella zona sud di Milano, rappresenta una zona della città di particolare rilievo in quanto limite tra il centro e la periferia, ruolo che ha sempre svolto fin dal passato e che caratterizza gli elementi che lo compongono. Quest’area oggi è un luogo di forte criticità, da un lato la Darsena ha perso ogni suo significato raggiungendo l’accezione di non luogo, dall’altro lo scalo ferroviario di porta Genova sarà a breve dismesso lasciando un vuoto all’interno della città. Obiettivo del progetto è reinterpretare l’area nel suo insieme, attraverso un disegno urbano che rilegge un sistema triangolare, all’interno del quale l’acqua e lo spazio pubblico diventano il filo conduttore. L’acqua diventa quindi elemento strutturante di nuove connessioni, andando a collegare, a grande scala, i tre grandi parchi posti ai vertici del sistema, e a scala ridotta, a riorganizzare lo spazio urbano. Lavorando sulle linee, la direzione longitudinale rappresenta la qualità strutturante del progetto, senza però rinunciare alla trasversalità dei tessuti che conferiscono una ritmica alla longitudinalità. La Darsena esistente si definisce attraverso il disegno di un museo archeologico caratterizzato da un dispositivo che contiene gli spazi chiusi del museo e da un parco lineare costruito sulle rivine delle mura spagnole. Sulla riva opposta si individuano gli spazi dedicati alle residenze per gli artisti che, attraverso la ritmica trasversale dettata dal tessuto urbano, vogliono sottolineare il passaggio dalla compattezza degli edifici esistenti alla smaterializzazione identificata nel vuolo. Lo scalo ferroviario di Porta Genova viene trasformato in un parco lineare il cui elemento di chiusura è rappresentato dal “doppio” della Darsena. La strategia locale è quella di densificare in un unico punto, posto lungo la via Borgognone, con un dispositivo che va a rompere la scala urbana e funge da elemento di cucitura tra il parco esistente ed il nuovo parco lineare. Questo dispositivo è uno spazio pubblico che contiene il museo del Design e si definisce attraverso una gerarchia di superfici: una principale che va a gestire i flussi della città, una secondaria che determina gli spazi del museo e una terziaria che contiene i collegamenti verticali.

La Darsena e il suo doppio

BAGNASCO, FRANCESCA;BONIFATI, GIULIANA;LAVA, STELLA
2011/2012

Abstract

L’area di intervento, situata nella zona sud di Milano, rappresenta una zona della città di particolare rilievo in quanto limite tra il centro e la periferia, ruolo che ha sempre svolto fin dal passato e che caratterizza gli elementi che lo compongono. Quest’area oggi è un luogo di forte criticità, da un lato la Darsena ha perso ogni suo significato raggiungendo l’accezione di non luogo, dall’altro lo scalo ferroviario di porta Genova sarà a breve dismesso lasciando un vuoto all’interno della città. Obiettivo del progetto è reinterpretare l’area nel suo insieme, attraverso un disegno urbano che rilegge un sistema triangolare, all’interno del quale l’acqua e lo spazio pubblico diventano il filo conduttore. L’acqua diventa quindi elemento strutturante di nuove connessioni, andando a collegare, a grande scala, i tre grandi parchi posti ai vertici del sistema, e a scala ridotta, a riorganizzare lo spazio urbano. Lavorando sulle linee, la direzione longitudinale rappresenta la qualità strutturante del progetto, senza però rinunciare alla trasversalità dei tessuti che conferiscono una ritmica alla longitudinalità. La Darsena esistente si definisce attraverso il disegno di un museo archeologico caratterizzato da un dispositivo che contiene gli spazi chiusi del museo e da un parco lineare costruito sulle rivine delle mura spagnole. Sulla riva opposta si individuano gli spazi dedicati alle residenze per gli artisti che, attraverso la ritmica trasversale dettata dal tessuto urbano, vogliono sottolineare il passaggio dalla compattezza degli edifici esistenti alla smaterializzazione identificata nel vuolo. Lo scalo ferroviario di Porta Genova viene trasformato in un parco lineare il cui elemento di chiusura è rappresentato dal “doppio” della Darsena. La strategia locale è quella di densificare in un unico punto, posto lungo la via Borgognone, con un dispositivo che va a rompere la scala urbana e funge da elemento di cucitura tra il parco esistente ed il nuovo parco lineare. Questo dispositivo è uno spazio pubblico che contiene il museo del Design e si definisce attraverso una gerarchia di superfici: una principale che va a gestire i flussi della città, una secondaria che determina gli spazi del museo e una terziaria che contiene i collegamenti verticali.
DALL'ASTA, JUAN CARLOS
ARC I - Scuola di Architettura e Società
3-ott-2012
2011/2012
Tesi di laurea Magistrale
File allegati
File Dimensione Formato  
01.Lo sfondo. Individuazione dell'area.pdf

non accessibile

Descrizione: Tavola di progetto 1
Dimensione 53.48 MB
Formato Adobe PDF
53.48 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri
02.Lettura. Il sistema degli spazi aperti.pdf

non accessibile

Descrizione: Tavola di progetto 2
Dimensione 55.33 MB
Formato Adobe PDF
55.33 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri
03.Lettura. Milano,città d'acqua.pdf

non accessibile

Descrizione: Tavola di progetto 3
Dimensione 36.11 MB
Formato Adobe PDF
36.11 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri
04.Lettura. Milano,città pensate.pdf

non accessibile

Descrizione: Tavola di progetto 4
Dimensione 31.19 MB
Formato Adobe PDF
31.19 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri
05.Lettura. Dinamica sviluppo urbano.pdf

non accessibile

Descrizione: Tavola di progetto 5
Dimensione 15.95 MB
Formato Adobe PDF
15.95 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri
06.Lettura. Morfologia urbana.pdf

non accessibile

Descrizione: Tavola di progetto 6
Dimensione 23.18 MB
Formato Adobe PDF
23.18 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri
07.Lettura. Matrici capisaldi connessioni.pdf

non accessibile

Descrizione: Tavola di progetto 7
Dimensione 11.11 MB
Formato Adobe PDF
11.11 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri
08.Dalla lettura alla scrittura. Sintesi strategica.pdf

non accessibile

Descrizione: Tavola di progetto 8
Dimensione 20.73 MB
Formato Adobe PDF
20.73 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri
09. SCRITTURA Masterplan la darsena e il suo doppio.pdf

non accessibile

Descrizione: Tavola di progetto 9
Dimensione 29.23 MB
Formato Adobe PDF
29.23 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri
13.Scrittura. Pianta al suolo.pdf

non accessibile

Descrizione: Tavola di progetto 10
Dimensione 24.08 MB
Formato Adobe PDF
24.08 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri
14.PROGETTO_piante 500.pdf

non accessibile

Descrizione: Tavola di progetto 11
Dimensione 20.13 MB
Formato Adobe PDF
20.13 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri
15.Scrittura. Sezioni significative 500.pdf

non accessibile

Descrizione: Tavola di progetto 12
Dimensione 7.75 MB
Formato Adobe PDF
7.75 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri
Testo della tesi.pdf

non accessibile

Descrizione: Testo della tesi
Dimensione 141.67 kB
Formato Adobe PDF
141.67 kB Adobe PDF   Visualizza/Apri

I documenti in POLITesi sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/67941