The argument in question is aimed at the requalification and reutilization of the Parè’s area, one overlooking the lake of the City of Valmadrera. The main objective is not only to give a tourist identity and sports evaluating existing volumes, but also re-launch and re-evaluate the potential of the site by creating public infrastructure to satisfy first of all Valmadrera’s citizens needs and then stimulating and encouraging tourism already present in the area: one of the primary factors for economic development, and local welfare. It is therefore to design in the field of social and territorial policies, so planning well-being and community’s future: planning project in question intends to review and reassess the total area in terms of functional composition, focusing on services to individuals and families in terms of sport, recreation and environmental quality but also of culture, increasingly important for local development and attractiveness in terms of competition among territories; services that encourage citizens to rediscover their city, to grasp any opportunity to voice their needs and requirements and to participate in urban planning processes and social integration. Based on these assumptions, there are many project ideas upstream of this thesis: an indoor and outdoor pool sports facilities and climbing walls, an area camper, laying-up and spaces needed for lake sports enthusiasts and not (windsurfing , kite surfing, canoeing, sailing boats but also bike or skate); temporary residences in collaboration with Politecnico of Lecco, spaces dedicated to sports and cultural associations, but through the study of a new water front with boat landings and pedestrian and cycle connection between the city of Valmadrera and Malgrate extending the path in the park of Rio Torto and to the gates of the old quarry. Within this area there is the bulky presence of a series of industrial buildings that date back to the early 50's and have been subject to constant changes to the present day, and which are today in an advanced state of decay although part still used. To frame the harbor there are large public areas for partly green and bicycle and pedestrian paths on the lake and close to the same, in part for parking and partly granted annually to private companies for management, at the foot of the Rocca’s area there is also a property Municipal exploited as a deposit. But it is also important to highlight the presence, next to the lake, of an important mountain way, an old war’s path, now "lost" for many years, that allow to reach the mountain resorts of the area as Moregallo, St. Tomaso, Cornizzolo, Sasso di Preguda and Corni of Canzo. The area is particularly known to sports fans because it offers the opportunity, taking advantage of the prevailing winds from the North quadrant which Tivano and Fohn, "going out" of the lake from different spots: the first to the north, in front of the restaurant Bellavista near the quarry , the port and to the south, in front of the gas station, in the so-called "pratone" which, during the summer and not only, is crowded literally with families from Valmadrera city. The approach to the project was faced with historical and geographical investigations of area and buildings insistent on it which was followed by relief and graphic rendering, deepening the maintenance state of buildings and building technologies, gathering all the information needed to make a realize an evaluation square to define the necessary actions. Once all the data and prepared an assessment and intervention program on the land and buildings, has been able to enter the next stage of metaprogettazione that led us to choose the most appropriate intended use. In this regard, the fact of being set in an area that, for athletes is a real natural paradise, and the proximity of Lecco, could then open an important parenthesis on creating a real "Citadel" Sports, with car to Polytechnic because the challenge to the establishment of a culture university in Lecco, also passes through sport. Will be addressed with particular attention to the issue of renewable energy sources such as geothermal heat pumps and micro-wind power plants combined with the classic and most popular photovoltaic and solar panels. Basically, it brought summed up the path chosen to follow, in order to re-evaluate the entire area, creating a point of reference for lake tourism in our area closely following what has been achieved in the other branch of the lake by identifying the main issues which will need to develop the entire project: the relationship between the lake and the area and so the first point to be addressed will be urban’s point.

La tesi in oggetto è volta alla riqualificazione e rifunzionalizzazione dell'area di Parè, unico affaccio sul lago della Città di Valmadrera. L'obiettivo principale è quello, non solo di dare un'identità turistica e sportiva valutando le volumetrie esistenti, ma anche rilanciare e rivalutare tutte le potenzialità del luogo creando infrastrutture pubbliche per soddisfare prima di tutto i bisogni e le necessità dei cittadini valmadreresi e in un secondo momento stimolando ed incentivando un turismo già presente sul territorio: uno dei fattori primari per lo sviluppo economico, la competitività e il welfare locale. Si tratta quindi di progettare nel campo delle politiche sociali e territoriali cioè progettare il benessere e il futuro di una comunità: la pianificazione progettuale in questione intende rivedere e rivalutare complessivamente l’area dal punto di vista compositivo funzionale, concentrandosi sui servizi alle persone e alle famiglie in termini di sport, svago e qualità ambientale ma anche di cultura, fattori sempre più importanti per lo sviluppo locale, nonché di attrattività in termini di confronto competitivo fra territori; servizi in grado di spingere i cittadini a riscoprire la propria città, a coglierne tutte le opportunità, a dare voce alle proprie esigenze e bisogni e a partecipare ai processi di pianificazione urbana e di integrazione sociale. Partendo da questi presupposti sono molte le ipotesi progettuali a monte di questa tesi: una piscina coperta e scoperta, impianti sportivi e pareti di arrampicata; un’area camper; rimessaggio per le attrezzature e spazi necessari per i praticanti di sport lacuali e non (windsurf, kitesurf, canoe, barche a vela ma anche biciclette o skate); residenze temporanee stringendo una collaborazione con il Politecnico di Lecco; spazi dedicati ad associazioni sportive e culturali, passando però dallo studio di un nuovo water front con attracco dei battelli e il collegamento ciclopedonale tra Valmadrera e Malgrate estendendo il percorso nel parco del Rio Torto e fino alle porte della vecchia cava. All'interno dell'area in questione vi è la presenza ingombrante di una serie di fabbricati industriali che risalgono ai primi anni 50 e che hanno subito continue trasformazioni fino ai giorni nostri e che si presentano ad oggi in un avanzato stato di degrado anche se in parte tuttora utilizzati. A fare da cornice al porto abbiamo ampie zone pubbliche destinate in parte a verde e percorsi ciclo pedonali sul lago e a ridosso dello stesso, in parte a parcheggi ed in parte concessi annualmente a società private di gestione; ai piedi della Rocca vi è poi una proprietà comunale sfruttata come deposito. Ma è inoltre importante evidenziare la presenza, proprio a ridosso del lago, di un importante percorso montano, un vecchio percorso di guerra, ormai “perso” da diversi anni, che permette di raggiungere le località montane del territorio come il Moregallo, San Tomaso, il Cornizzolo, il Sasso di Preguda e i Corni di Canzo. L'area è particolarmente nota agli amanti degli sport perché offre la possibilità, sfruttando i venti dominanti provenienti dal quadrante Nord quali Tivano e Fohn, di “uscire” sul lago da diversi spot: a nord, davanti al ristorante Bellavista vicino alla cava, al porto e più a sud, di fronte al distributore di benzina, all’interno del cosiddetto “pratone” che, nel periodo estivo e non solo, è preso letteralmente d’assalto non esclusivamente dalle famiglie valmadreresi. L’approccio al progetto è stato affrontato con indagini storico geografiche dell’area e dei fabbricati insistenti su di essa a cui ha fatto seguito rilievo e restituzione grafica approfondendo lo stato di mantenimento degli edifici e le tecnologie costruttive raccogliendo tutte le informazioni necessarie a realizzare un quadro di valutazione per definire gli interventi necessari. Dopo aver reperito tutti i dati e redatto una valutazione e programma di intervento sull’area e dei fabbricati si è potuti passare alla fase successiva di metaprogettazione che ci ha portati a scegliere le destinazioni d’uso più idonee. A tal proposito il fatto di essere incastonata in un territorio che, per gli sportivi è un vero e proprio paradiso naturale, e la vicinanza con Lecco, potrebbe aprire poi un’importante parentesi sulla creazione di una vera e propria “Cittadella” dello Sport con un occhio di riguardo verso il Politecnico perché la sfida per il radicamento di una cultura universitaria a Lecco passa anche attraverso lo sport. Verrà affrontato il tema delle fonti energetiche rinnovabili come le pompe di calore geotermiche e gli impianti micro-eolici abbinati ai classici e più conosciuti pannelli fotovoltaici e solari. Sostanzialmente quanto riportato riassume il percorso che si è scelto di seguire per rivalutare l’intera area volendo realizzare un punto di riferimento per il turismo lacuale nel nostro territorio seguendo da vicino quanto realizzato nell’altro ramo del lago individuando la problematica principale da cui dovrà svilupparsi l'intero progetto: il rapporto tra il lago e il territorio e quindi il primo punto da affrontare sarà quello urbanistico.

Riqualificazione dell'Area di Parè Valmadrera : residenze temporanee

MAMMOLITI, ANGELO
2011/2012

Abstract

The argument in question is aimed at the requalification and reutilization of the Parè’s area, one overlooking the lake of the City of Valmadrera. The main objective is not only to give a tourist identity and sports evaluating existing volumes, but also re-launch and re-evaluate the potential of the site by creating public infrastructure to satisfy first of all Valmadrera’s citizens needs and then stimulating and encouraging tourism already present in the area: one of the primary factors for economic development, and local welfare. It is therefore to design in the field of social and territorial policies, so planning well-being and community’s future: planning project in question intends to review and reassess the total area in terms of functional composition, focusing on services to individuals and families in terms of sport, recreation and environmental quality but also of culture, increasingly important for local development and attractiveness in terms of competition among territories; services that encourage citizens to rediscover their city, to grasp any opportunity to voice their needs and requirements and to participate in urban planning processes and social integration. Based on these assumptions, there are many project ideas upstream of this thesis: an indoor and outdoor pool sports facilities and climbing walls, an area camper, laying-up and spaces needed for lake sports enthusiasts and not (windsurfing , kite surfing, canoeing, sailing boats but also bike or skate); temporary residences in collaboration with Politecnico of Lecco, spaces dedicated to sports and cultural associations, but through the study of a new water front with boat landings and pedestrian and cycle connection between the city of Valmadrera and Malgrate extending the path in the park of Rio Torto and to the gates of the old quarry. Within this area there is the bulky presence of a series of industrial buildings that date back to the early 50's and have been subject to constant changes to the present day, and which are today in an advanced state of decay although part still used. To frame the harbor there are large public areas for partly green and bicycle and pedestrian paths on the lake and close to the same, in part for parking and partly granted annually to private companies for management, at the foot of the Rocca’s area there is also a property Municipal exploited as a deposit. But it is also important to highlight the presence, next to the lake, of an important mountain way, an old war’s path, now "lost" for many years, that allow to reach the mountain resorts of the area as Moregallo, St. Tomaso, Cornizzolo, Sasso di Preguda and Corni of Canzo. The area is particularly known to sports fans because it offers the opportunity, taking advantage of the prevailing winds from the North quadrant which Tivano and Fohn, "going out" of the lake from different spots: the first to the north, in front of the restaurant Bellavista near the quarry , the port and to the south, in front of the gas station, in the so-called "pratone" which, during the summer and not only, is crowded literally with families from Valmadrera city. The approach to the project was faced with historical and geographical investigations of area and buildings insistent on it which was followed by relief and graphic rendering, deepening the maintenance state of buildings and building technologies, gathering all the information needed to make a realize an evaluation square to define the necessary actions. Once all the data and prepared an assessment and intervention program on the land and buildings, has been able to enter the next stage of metaprogettazione that led us to choose the most appropriate intended use. In this regard, the fact of being set in an area that, for athletes is a real natural paradise, and the proximity of Lecco, could then open an important parenthesis on creating a real "Citadel" Sports, with car to Polytechnic because the challenge to the establishment of a culture university in Lecco, also passes through sport. Will be addressed with particular attention to the issue of renewable energy sources such as geothermal heat pumps and micro-wind power plants combined with the classic and most popular photovoltaic and solar panels. Basically, it brought summed up the path chosen to follow, in order to re-evaluate the entire area, creating a point of reference for lake tourism in our area closely following what has been achieved in the other branch of the lake by identifying the main issues which will need to develop the entire project: the relationship between the lake and the area and so the first point to be addressed will be urban’s point.
ING VI - Scuola di Ingegneria Edile-Architettura
5-ott-2012
2011/2012
La tesi in oggetto è volta alla riqualificazione e rifunzionalizzazione dell'area di Parè, unico affaccio sul lago della Città di Valmadrera. L'obiettivo principale è quello, non solo di dare un'identità turistica e sportiva valutando le volumetrie esistenti, ma anche rilanciare e rivalutare tutte le potenzialità del luogo creando infrastrutture pubbliche per soddisfare prima di tutto i bisogni e le necessità dei cittadini valmadreresi e in un secondo momento stimolando ed incentivando un turismo già presente sul territorio: uno dei fattori primari per lo sviluppo economico, la competitività e il welfare locale. Si tratta quindi di progettare nel campo delle politiche sociali e territoriali cioè progettare il benessere e il futuro di una comunità: la pianificazione progettuale in questione intende rivedere e rivalutare complessivamente l’area dal punto di vista compositivo funzionale, concentrandosi sui servizi alle persone e alle famiglie in termini di sport, svago e qualità ambientale ma anche di cultura, fattori sempre più importanti per lo sviluppo locale, nonché di attrattività in termini di confronto competitivo fra territori; servizi in grado di spingere i cittadini a riscoprire la propria città, a coglierne tutte le opportunità, a dare voce alle proprie esigenze e bisogni e a partecipare ai processi di pianificazione urbana e di integrazione sociale. Partendo da questi presupposti sono molte le ipotesi progettuali a monte di questa tesi: una piscina coperta e scoperta, impianti sportivi e pareti di arrampicata; un’area camper; rimessaggio per le attrezzature e spazi necessari per i praticanti di sport lacuali e non (windsurf, kitesurf, canoe, barche a vela ma anche biciclette o skate); residenze temporanee stringendo una collaborazione con il Politecnico di Lecco; spazi dedicati ad associazioni sportive e culturali, passando però dallo studio di un nuovo water front con attracco dei battelli e il collegamento ciclopedonale tra Valmadrera e Malgrate estendendo il percorso nel parco del Rio Torto e fino alle porte della vecchia cava. All'interno dell'area in questione vi è la presenza ingombrante di una serie di fabbricati industriali che risalgono ai primi anni 50 e che hanno subito continue trasformazioni fino ai giorni nostri e che si presentano ad oggi in un avanzato stato di degrado anche se in parte tuttora utilizzati. A fare da cornice al porto abbiamo ampie zone pubbliche destinate in parte a verde e percorsi ciclo pedonali sul lago e a ridosso dello stesso, in parte a parcheggi ed in parte concessi annualmente a società private di gestione; ai piedi della Rocca vi è poi una proprietà comunale sfruttata come deposito. Ma è inoltre importante evidenziare la presenza, proprio a ridosso del lago, di un importante percorso montano, un vecchio percorso di guerra, ormai “perso” da diversi anni, che permette di raggiungere le località montane del territorio come il Moregallo, San Tomaso, il Cornizzolo, il Sasso di Preguda e i Corni di Canzo. L'area è particolarmente nota agli amanti degli sport perché offre la possibilità, sfruttando i venti dominanti provenienti dal quadrante Nord quali Tivano e Fohn, di “uscire” sul lago da diversi spot: a nord, davanti al ristorante Bellavista vicino alla cava, al porto e più a sud, di fronte al distributore di benzina, all’interno del cosiddetto “pratone” che, nel periodo estivo e non solo, è preso letteralmente d’assalto non esclusivamente dalle famiglie valmadreresi. L’approccio al progetto è stato affrontato con indagini storico geografiche dell’area e dei fabbricati insistenti su di essa a cui ha fatto seguito rilievo e restituzione grafica approfondendo lo stato di mantenimento degli edifici e le tecnologie costruttive raccogliendo tutte le informazioni necessarie a realizzare un quadro di valutazione per definire gli interventi necessari. Dopo aver reperito tutti i dati e redatto una valutazione e programma di intervento sull’area e dei fabbricati si è potuti passare alla fase successiva di metaprogettazione che ci ha portati a scegliere le destinazioni d’uso più idonee. A tal proposito il fatto di essere incastonata in un territorio che, per gli sportivi è un vero e proprio paradiso naturale, e la vicinanza con Lecco, potrebbe aprire poi un’importante parentesi sulla creazione di una vera e propria “Cittadella” dello Sport con un occhio di riguardo verso il Politecnico perché la sfida per il radicamento di una cultura universitaria a Lecco passa anche attraverso lo sport. Verrà affrontato il tema delle fonti energetiche rinnovabili come le pompe di calore geotermiche e gli impianti micro-eolici abbinati ai classici e più conosciuti pannelli fotovoltaici e solari. Sostanzialmente quanto riportato riassume il percorso che si è scelto di seguire per rivalutare l’intera area volendo realizzare un punto di riferimento per il turismo lacuale nel nostro territorio seguendo da vicino quanto realizzato nell’altro ramo del lago individuando la problematica principale da cui dovrà svilupparsi l'intero progetto: il rapporto tra il lago e il territorio e quindi il primo punto da affrontare sarà quello urbanistico.
Tesi di laurea Magistrale
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