GREEN ARCH FOR ART SAKE is a suggestion for a project concerning the expansion of Museo Diocesano in Milan, currently hosted by S. Eustorgio monumental complex in corso di Porta Ticinese. This thesis develops an announcement of competition issued by the Town Hall of Milan in 2007. Its aim is to design the new addition to the system of S.Eustorgio open cloister occupying the area which is now undefined as a result of the war demolitions between the Parco delle Basiliche and the historic Porta Ticinese. The project involves the insertion of about 1˙500 m2 of space for temporary exhibitions, divided into several galleries which are characterized by different configurable displays. To support these galleries and the already existing ones there are about 500 m2 of archives and storehouses, the half of which is at the visitors’ complete disposal. In addition to these there are reception areas (including a library and a cafeteria) and administrative areas (management and processing of materials, offices, personnel services, local facilities, etc ...). The expansion project also envisages the creation of approximately 500 m2 of spaces for conferences and seminars, divided into classrooms with different capacity and functionality, for a total of about 5˙550 m2. This addition creates a synergy between the new museum and the surrounding areas of the Parco delle Basiliche and the Ticinese, taking into consideration possible future exhibitions, the development of institutional extra activities such as meetings and conferences, and involving the citizens in using the commercial activities of the museum complex. The aim was to plan an innovative design with high energy efficiency, based on quality, recyclability, sustainability and low impact on the landscape. In order to reduce the primary energy needs of the building and meet the objectives of the project this relation deeply deals with studies concerning the hygro-thermal, light and acoustic welfare, the selection and sizing of materials and technologies, the accessibility, the security and the fire protection. This thesis thus takes part in the debate concerning the design of public spaces, especially cultural places, paying attention to preventive and future energy sustainability, emphasizing its main themes. Eventually it became clear how, thanks to a critical-analytical and re-iterative process which was preceded by a wide typological investigation phase, it was possible to obtain architectural products which, in meeting the requirements of the Clients, give solution to the needs of town and landscape planning maintaining a technological standard of quality.

GREEN ARCH FOR ART SAKE è una proposta di progetto per l’ampliamento della sede del Museo Diocesano di Milano, attualmente ospitata all’interno del complesso monumentale di S. Eustorgio in corso di Porta Ticinese. La tesi sviluppa un bando di concorso emesso dal Comune di Milano nel 2007 il cui obiettivo è progettare la nuova addizione al sistema del chiostro aperto occupando l’ambito rimasto indefinito in seguito alle demolizioni belliche tra il Parco delle Basiliche e lo storico corso di Porta Ticinese. Il progetto prevede l’inserimento di circa 1˙500 m2 di spazi per esposizioni temporanee, divisi in più gallerie connotate da diverse configurabilità espositive. A supporto di queste e delle esistenti sono previsti circa 500 m2 di archivi e magazzini, di cui la metà a completa disposizione dei visitatori. A questi si aggiungono inoltre spazi di accoglienza (tra cui libreria e caffetteria) e di amministrazione (gestione ed elaborazione dei materiali, uffici, servizi per il personale, locali impianti, ecc…). L’ampliamento prevede anche la realizzazione di spazi per convegni e conferenze per circa 500 m2, divisi in aule a diversa capienza e funzionalità, per un totale complessivo di circa 5˙550 m2. L’addizione crea una sinergia tra il nuovo museo e gli spazi circostanti del Parco delle Basiliche e del corso di Porta Ticinese in previsione di eventuali manifestazioni espositive, per lo svolgimento delle attività extra istituzionali come convegni e conferenze, nonché per facilitare la fruizione urbana delle attività commerciali del complesso museale. L’obiettivo è stato pensare ad una costruzione innovativa ad alta efficienza energetica, basata sulla qualità e la riciclabilità dei materiali, sulla sostenibilità e sul basso impatto paesaggistico. Al fine di contenere il fabbisogno di energia primaria della costruzione e soddisfare gli obiettivi di progetto, nella trattazione trovano ampio spazio gli studi riguardanti il benessere igro-termico, luminoso ed acustico, la scelta e il dimensionamento dei materiali e delle tecnologie, l’accessibilità, la sicurezza e la protezione dal fuoco. Questa tesi si inserisce dunque nell’ambito della progettazione di spazi pubblici, più particolarmente di luoghi per la cultura, ponendo attenzione alla sostenibilità energetica, preventiva e futura, ed illustrandone le tematiche principali. Si è infatti visto come, attraverso un processo critico-analitico e re-iterativo preceduto da un’ampia fase di indagini tipologiche, si possano ottenere prodotti architettonici che, nel rispondere alle richieste della Committenza, diano soluzione a necessità di tipo urbanistico e paesaggistico, mantenendo uno standard tecnologico-qualitativo elevato.

Green arch for art sake. Ampliamento del Museo Diocesano di Milano

TESTORI, STEFANO;PIROLA, ETTORE MARIO;
2011/2012

Abstract

GREEN ARCH FOR ART SAKE is a suggestion for a project concerning the expansion of Museo Diocesano in Milan, currently hosted by S. Eustorgio monumental complex in corso di Porta Ticinese. This thesis develops an announcement of competition issued by the Town Hall of Milan in 2007. Its aim is to design the new addition to the system of S.Eustorgio open cloister occupying the area which is now undefined as a result of the war demolitions between the Parco delle Basiliche and the historic Porta Ticinese. The project involves the insertion of about 1˙500 m2 of space for temporary exhibitions, divided into several galleries which are characterized by different configurable displays. To support these galleries and the already existing ones there are about 500 m2 of archives and storehouses, the half of which is at the visitors’ complete disposal. In addition to these there are reception areas (including a library and a cafeteria) and administrative areas (management and processing of materials, offices, personnel services, local facilities, etc ...). The expansion project also envisages the creation of approximately 500 m2 of spaces for conferences and seminars, divided into classrooms with different capacity and functionality, for a total of about 5˙550 m2. This addition creates a synergy between the new museum and the surrounding areas of the Parco delle Basiliche and the Ticinese, taking into consideration possible future exhibitions, the development of institutional extra activities such as meetings and conferences, and involving the citizens in using the commercial activities of the museum complex. The aim was to plan an innovative design with high energy efficiency, based on quality, recyclability, sustainability and low impact on the landscape. In order to reduce the primary energy needs of the building and meet the objectives of the project this relation deeply deals with studies concerning the hygro-thermal, light and acoustic welfare, the selection and sizing of materials and technologies, the accessibility, the security and the fire protection. This thesis thus takes part in the debate concerning the design of public spaces, especially cultural places, paying attention to preventive and future energy sustainability, emphasizing its main themes. Eventually it became clear how, thanks to a critical-analytical and re-iterative process which was preceded by a wide typological investigation phase, it was possible to obtain architectural products which, in meeting the requirements of the Clients, give solution to the needs of town and landscape planning maintaining a technological standard of quality.
MUSCOGIURI, MARCO
ING VI - Scuola di Ingegneria Edile-Architettura
5-ott-2012
2011/2012
GREEN ARCH FOR ART SAKE è una proposta di progetto per l’ampliamento della sede del Museo Diocesano di Milano, attualmente ospitata all’interno del complesso monumentale di S. Eustorgio in corso di Porta Ticinese. La tesi sviluppa un bando di concorso emesso dal Comune di Milano nel 2007 il cui obiettivo è progettare la nuova addizione al sistema del chiostro aperto occupando l’ambito rimasto indefinito in seguito alle demolizioni belliche tra il Parco delle Basiliche e lo storico corso di Porta Ticinese. Il progetto prevede l’inserimento di circa 1˙500 m2 di spazi per esposizioni temporanee, divisi in più gallerie connotate da diverse configurabilità espositive. A supporto di queste e delle esistenti sono previsti circa 500 m2 di archivi e magazzini, di cui la metà a completa disposizione dei visitatori. A questi si aggiungono inoltre spazi di accoglienza (tra cui libreria e caffetteria) e di amministrazione (gestione ed elaborazione dei materiali, uffici, servizi per il personale, locali impianti, ecc…). L’ampliamento prevede anche la realizzazione di spazi per convegni e conferenze per circa 500 m2, divisi in aule a diversa capienza e funzionalità, per un totale complessivo di circa 5˙550 m2. L’addizione crea una sinergia tra il nuovo museo e gli spazi circostanti del Parco delle Basiliche e del corso di Porta Ticinese in previsione di eventuali manifestazioni espositive, per lo svolgimento delle attività extra istituzionali come convegni e conferenze, nonché per facilitare la fruizione urbana delle attività commerciali del complesso museale. L’obiettivo è stato pensare ad una costruzione innovativa ad alta efficienza energetica, basata sulla qualità e la riciclabilità dei materiali, sulla sostenibilità e sul basso impatto paesaggistico. Al fine di contenere il fabbisogno di energia primaria della costruzione e soddisfare gli obiettivi di progetto, nella trattazione trovano ampio spazio gli studi riguardanti il benessere igro-termico, luminoso ed acustico, la scelta e il dimensionamento dei materiali e delle tecnologie, l’accessibilità, la sicurezza e la protezione dal fuoco. Questa tesi si inserisce dunque nell’ambito della progettazione di spazi pubblici, più particolarmente di luoghi per la cultura, ponendo attenzione alla sostenibilità energetica, preventiva e futura, ed illustrandone le tematiche principali. Si è infatti visto come, attraverso un processo critico-analitico e re-iterativo preceduto da un’ampia fase di indagini tipologiche, si possano ottenere prodotti architettonici che, nel rispondere alle richieste della Committenza, diano soluzione a necessità di tipo urbanistico e paesaggistico, mantenendo uno standard tecnologico-qualitativo elevato.
Tesi di laurea Magistrale
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