Rinascita dell'edificato. Energia + architettura

The thesis wants to address an issue of great relevance in this period, that of environmental sustainability and the consequent process of upgrading the energy efficiency, and sometimes architecture of existing buildings. Starting from a broader discourse on sustainability and energy efficiency at national and international level, it's down in detail the region of Lombardy and of the city of Sondrio where the project took shape. Deeper into the reality ALER, considering tenders for the allocation of housing and operating costs of existing buildings, it has come to define the goals for upgrading the energy efficiency of two buildings, chosen accordingly to an analysis carried out throughout the city. These buildings, known as "the fourth house" and “Z20”, are the two most popular in the city of Sondrio: a four-storey building built in the 50s and a building of nine floors of the 80s. Through the analysis of the current situation, highlighting the critical from the point of view of energy, it is called the best strategy (cost/benefit) for upgrading the energy efficiency of both buildings. This modus operandi can be extended as a guideline for the redevelopment of a large part of buildings (ALER or not). Together with the redevelopment of the building “Z20” has also worked at the urban level, the park district of the “Piastra” in which it is located, with a redesign of green spaces and gathering to counter the phenomenon of social decay present. Due to the complexity of the building of the “Z20”, it was decided to proceed with the design phase coming to define a new formal look that would give a more current building detaching from the monotony of the architectural context, a new configuration of 'interior trim, redesigning the housing and adapting them to current needs housing. In order to realize this thesis, the project is integrated with an analysis of the economic feasibility, with the structural, plant and construction aspects.

Il lavoro di tesi vuole toccare una tematica di grande attualità in questo periodo, quella della sostenibilità ambientale e il conseguente processo di riqualificazione energetica, e talvolta architettonica, del patrimonio edilizio esistente. Partendo da un discorso di più ampio respiro sulla sostenibilità e dell’efficienza energetica a livello internazionale e nazionale, si è scesi nel dettaglio sulla regione Lombardia e sulla città di Sondrio dove ha preso forma la parte progettuale. Addentrandosi nella realtà A.L.E.R., considerando i bandi per l’assegnazione degli alloggi e i costi di gestione del patrimonio edilizio esistente, si è arrivati a definire gli obiettivi per la riqualificazione energetica di due edifici, scelti conseguentemente ad un’analisi effettuata su tutto il territorio cittadino. Tali edifici, denominati “4a casa” e “Z20”, rappresentano le due tipologie più diffuse nella città di Sondrio: una palazzina di quattro piani costruita negli anni ’50 e un condominio di nove piani degli anni ’80. Attraverso l’analisi dello stato di fatto, evidenziando le criticità dal punto di vista energetico, si è definita la strategia migliore (costi/benefici) per la riqualificazione energetica di entrambi gli edifici. Tale modus operandi può essere esteso, come linea guida, per la riqualificazione di gran parte dell’edificato (A.L.E.R. e non). Unitamente al progetto di riqualificazione dell’edificio “Z20”, si è operato anche, a livello urbanistico, sul parco del quartiere della “Piastra” in cui essa è ubicata, mediante una riprogettazione degli spazi verdi e aggregativi per contrastare i fenomeni di degrado sociale presenti. Per la complessità del corpo di fabbrica della “Z20”, si è scelto di proseguire con la fase progettuale arrivando a definire un nuovo aspetto formale che potesse conferire una forma più attuale all’edificio staccandolo dalla monotonia architettonica del suo contesto, una nuova configurazione dell’assetto interno, ridisegnando gli alloggi ed adeguandoli alle attuali richieste abitative. Per concretizzare il lavoro di tesi, il progetto viene integrato con un’analisi della fattibilità economica, con gli aspetti strutturali, impiantistici ed ergotecnici.