Figino urban nature : progetto per un innovativo quartiere di social housing a Figino

The increasing demand for low-cost housing and the need for higher environmental sustainability of the settlements have allowed social-housing construction business to try out new design solutions based on energetic efficiency and comfort, implying costs reduction as well. The social housing both in Italy and in Europe aims to guarantee the living quality (i.e. services and public spaces, green areas) and the building's environmental compatibility (high performances, sustainable urban development and use of alternative energy's sources) through the intrinsic cooperation between public and private sectors. The discussion that we present here starts from the announcement "Figino-Il borgo sostenibile", launched in 2010 by the Social Housing Foundation related to the project of social housing in Figino, a small historical town under the jurisdiction of the city of Milan. The design requirements have been elaborated creating a new neighborhood made up of residential units of different typologies and sizes, integrated with services at both local and urban level. It represents a commercial but mainly residential settlement, which design fulfills several criteria: building's quality, that enables the good relationship between housing typology and neighborhood, building performances, aimed at sustainability and social requirements.This way we achieve different, flexible and easy-to-use residencial units. The complex embodies many typical features of the “court” kind of construction like balconies, private interior spaces, double side facing on the street and the court; but these elements are revisited in an innovative way in order to meet the objectives required by the nowadays social theme. Games of solids and voids, intense chromatic scales, mobile shading panels enable a dynamic and non repetitive relation between light and shadow, which gives buildings a strong architectural and constructive touch. The energetic strategy aims to intensively exploit the solar gains and shading during the different times of the year; indeed, through the usage of horizontal and vertical shading panels, solar greenhouses and indoor spaces with north-south double facing, an optimal comfort is ensured and an energetic need reduction is guaranteed; this last is also satisfied by a solar thermal installation. The choice of a Structure/Coating technology is determined by the many advantages it offers compared to traditional wet technique. First, this is as of now the most environmental friendly construction system, as it minimizes the use of materials involved and those used are biocompatible and largely recyclable. This is the starting point of a comparison between two typologies of structure: steel and P.R.C., based on the methodology of LCA (life cycle assestment), which compares the environmental impact of the two materials during the life cycle. The output of the evaluation states that the use of steel, despite its higher cost, allows a greater respect for the eco compatibility parameters.

La domanda in crescita di alloggi a basso costo e l'esigenza di una maggiore ecosostenibilità degli insediamenti hanno consentito all'edilizia residenziale sociale di diventare terreno fertile per sperimentare nuove soluzioni progettuali improntate sul principio di efficienza energetica e comfort abitativo, contenendone però i costi. L'housing sociale sia in Italia che in Europa si propone di garantire la qualità dell’abita¬re (servizi e spazi comuni, aree verdi) e la compatibilità ambientale della costruzione (elevate caratteristiche prestazionali, sviluppo urbano sostenibile ed impiego di fonti energetiche alternative) mediante l' intrinseca collaborazione tra settore pubblico e privato. Ci proponiamo perciò di affrontare tale tematica, avendo come punto di partenza il bando di concorso “Figino-Il borgo sostenibile”, indetto nel 2010 dalla Fondazione Housing Social, per la realizzazione di un intervento di social housing a Figino, un piccolo nucleo storico sotto la giurisdizione della città di Milano. Le richieste progettuali sono state interpretate realizzando un nuovo quartiere con unità residenziali di varie tipologie e metrature, integrato con servizi su scala sia locale che urbana. Si tratta di un insediamento in parte commerciale ma prevalentemente residenziale, in cui la pro¬gettazione soddisfa più criteri: qualità edilizia, in grado di valorizzare il rapporto tra tipologia abitativa e quar-tiere, prestazione costruttiva, mi¬rata alla sostenibilità e ad esigenze sociali, pervenendo così a tipologie abitative diver¬sificate, flessibili, facilmente fruibili. Il complesso racchiude in sè innumerevoli peculiarità tipiche della tipologia edilizia a corte quali ballatoi, spazi interni privati, doppi affacci lato strada e lato corte; tali elementi però vengono rivisitati in chiave innovativa al fine di andare incontro agli obiettivi prefissati dall'attuale tematica sociale. Giochi di pieni e di vuoti, intense scale cromatiche, pannelli frangisole mobili determinano un rapporto luce-ombra dinamico e mai ripetitivo, che dona agli edifici una forte connotazione architettonica e costruttiva. La strategia energetica è volta a sfruttare al massimo grado gli apporti solari e l'ombreggiamento durante i diversi periodi dell'anno; infatti, mediante l'impiego di pannelli frangisole orizzontali e verticali, serre solari ed ambienti interni a doppio affaccio nord-sud, si garantisce un ottimo comfort ambientale e si riduce ai minimi termini il fabbisogno energetico del complesso, quest'ultimo soddisfatto dall'utilizzo di un impianto solare termico. La scelta di una tecnologia S/R è determinata dai numerosi vantaggi che essa offre rispetto alla tradizionale tecnica a umido. Il primo di essi è quello di essere, ad oggi, il sistema di costruzione più ecosostenibile, in quanto minimizza l'uso dei materiali e quelli utilizzati sono biocompatibili e in gran parte riciclabili. Da qui è stato portato avanti un confronto tra le due tipologie strutturali, acciaio e C.A.P., basato sulla metodologia dell'LCA (life cycle assestment), che consiste nel paragonare gli impatti ambientali dei due materiali durante l'intero ciclo di vita. L'output di valutazione stabilisce che l'impiego dell'acciaio, nonostante il suo costo più elevato, consente un maggiore rispetto dei parametri di eco compatibilità.