Over the last few years, Waterjet technology has become extremely competitive in cutting materials. Anyway, this technology still suffers problems related to productivity because of its low feed rate. The multilayer cutting of sheets can be a possible solution to this problem. Taking as case study the machining of metal thin sheet for elastic joints, it was decided to test the potential of this technology in a multilayer cutting of sheets. After building special tools and equipment, two different AWJ plants were tested: a standard one for 2D cutting and a “high-performance” one with an automatic kerf taper compensation system and an ultra high-pressure intensifier. On the final workpieces, a series of measurements have been taken to determine the best cutting conditions for this process together with an economic comparison between the two tested plants. The results reveal problems both technical (handling of the multilayer pack during cutting operations) and economical: these make this unadvisable compared to other competitor technologies such as laser cutting or blanking.

La tecnologia Waterjet si è sviluppata negli ultimi anni divenendo estremamente competitiva per il taglio dei materiali. A differenza di altre tecnologie, sconta problematiche legate alla produttività, a causa dell'inferiore velocità di avanzamento. Il taglio multiplo di lastre può essere la soluzione a questo problema. Prendendo come riferimento il taglio di lamelle sottili di giunti di trasmissione elastici, si è deciso di testare la potenzialità della tecnologia nel taglio multiplo di lastre sottili. Dopo aver costruito apposite attrezzature sono stati testati due diversi impianti AWJ, uno di tipo tradizionale per il taglio 2D ed uno con sistema di compensazione automatico del solco di taglio e con intensificatore ad alta pressione per testare diversi parametri di taglio. Sui dischi tagliati si sono effettuate una serie di misurazioni atte a determinare i migliori parametri di taglio da utilizzare nel processo. I due differenti impianti sono stati analizzati da un punto di visto economico. I risultati hanno evidenziato problematiche in questo processo che al momento lo rendono sconsigliabile rispetto ad altre tecnologie concorrenti.

Taglio di lastre sottili impilate di AISI 301 mediante tecnologia abrasive water jet

D'AMBROSIO, PIETRO
2011/2012

Abstract

Over the last few years, Waterjet technology has become extremely competitive in cutting materials. Anyway, this technology still suffers problems related to productivity because of its low feed rate. The multilayer cutting of sheets can be a possible solution to this problem. Taking as case study the machining of metal thin sheet for elastic joints, it was decided to test the potential of this technology in a multilayer cutting of sheets. After building special tools and equipment, two different AWJ plants were tested: a standard one for 2D cutting and a “high-performance” one with an automatic kerf taper compensation system and an ultra high-pressure intensifier. On the final workpieces, a series of measurements have been taken to determine the best cutting conditions for this process together with an economic comparison between the two tested plants. The results reveal problems both technical (handling of the multilayer pack during cutting operations) and economical: these make this unadvisable compared to other competitor technologies such as laser cutting or blanking.
ANNONI, MASSIMILIANO
ING IV - Scuola di Ingegneria Industriale
5-ott-2012
2011/2012
La tecnologia Waterjet si è sviluppata negli ultimi anni divenendo estremamente competitiva per il taglio dei materiali. A differenza di altre tecnologie, sconta problematiche legate alla produttività, a causa dell'inferiore velocità di avanzamento. Il taglio multiplo di lastre può essere la soluzione a questo problema. Prendendo come riferimento il taglio di lamelle sottili di giunti di trasmissione elastici, si è deciso di testare la potenzialità della tecnologia nel taglio multiplo di lastre sottili. Dopo aver costruito apposite attrezzature sono stati testati due diversi impianti AWJ, uno di tipo tradizionale per il taglio 2D ed uno con sistema di compensazione automatico del solco di taglio e con intensificatore ad alta pressione per testare diversi parametri di taglio. Sui dischi tagliati si sono effettuate una serie di misurazioni atte a determinare i migliori parametri di taglio da utilizzare nel processo. I due differenti impianti sono stati analizzati da un punto di visto economico. I risultati hanno evidenziato problematiche in questo processo che al momento lo rendono sconsigliabile rispetto ad altre tecnologie concorrenti.
Tesi di laurea Magistrale
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