La progettazione avviene tramite strumenti che traducono e rappresentano le idee. Uno di questi strumenti può essere il modello materico che solitamente è utilizzato in due modi: come modello di studio che attraverso la modellazione della materia porta a suggerimenti compositivi e talvolta costruttivi durante la fase progettuale; oppure, come semplice rappresentazione dell’idea finale e quindi come comunicazione. Talvolta, soprattutto in occasione di esposizioni e mostre, il plastico viene realizzato ad opera completata. In questa tesi si propone una ricerca in questa direzione in quanto si concepisce il modello come strumento di studio didattico per la comprensione di opere architettoniche. Tale scopo, nella tesi, si concretizza con la realizzazione di più modelli. Il modello diventa così strumento di analisi che evidenzia: l’origine dell’idea progettuale, i nuclei del progetto, le diverse chiavi di lettura del medesimo, la composizione e le componenti strutturali. Il modello, quindi, non è autonomo rispetto all’opera architettonica da rappresentare, ma è quest’ultima a suggerire cosa e come rappresentarla.

Il modello nella didattica e nella comunicazione

DANELLA, SABRINA
2011/2012

Abstract

La progettazione avviene tramite strumenti che traducono e rappresentano le idee. Uno di questi strumenti può essere il modello materico che solitamente è utilizzato in due modi: come modello di studio che attraverso la modellazione della materia porta a suggerimenti compositivi e talvolta costruttivi durante la fase progettuale; oppure, come semplice rappresentazione dell’idea finale e quindi come comunicazione. Talvolta, soprattutto in occasione di esposizioni e mostre, il plastico viene realizzato ad opera completata. In questa tesi si propone una ricerca in questa direzione in quanto si concepisce il modello come strumento di studio didattico per la comprensione di opere architettoniche. Tale scopo, nella tesi, si concretizza con la realizzazione di più modelli. Il modello diventa così strumento di analisi che evidenzia: l’origine dell’idea progettuale, i nuclei del progetto, le diverse chiavi di lettura del medesimo, la composizione e le componenti strutturali. Il modello, quindi, non è autonomo rispetto all’opera architettonica da rappresentare, ma è quest’ultima a suggerire cosa e come rappresentarla.
ARC III - Scuola del Design
3-ott-2012
2011/2012
Tesi di laurea Magistrale
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