Lo spazio ordinato : l'organizzazione della casa come terreno di mediazione tra adulti e bambini

L’argomento centrale della presente tesi è l’ordine inteso come l’organizzare o il fare ordine. All’interno di questo ambito vengono studiati due soggetti che interagiscono in uno scenario in cui si vuole conciliare la necessità del divertimento da parte del bambino e l’importanza che l’adulto trova nell’insegnare a fare ordine. Nel percorso di questo lavoro sono state studiate le diverse teorie dello sviluppo cognitivo dei bambini e dello sviluppo psicologico negli adulti. Tutto ciò con l’obiettivo di capire in che modo l’essere umano impara diversi concetti e li esegue a seconda dell’età o fase del ciclo di vita. Sono state effettuate delle osservazioni dirette all’interno dell’ambito problematico documentate con foto e interviste ai soggetti di studio. Infine, è stata realizzata una ricerca di mercato per capire le caratteristiche principali dei prodotti dedicati all’ordine e delle normative che li regolano. L’elaborazione e i risultati di queste analisi hanno permesso di definire i punti cardine del progetto in questione: - Il bambino ha la necessità di divertirsi con tutto quello che fa. L’attività di fare ordine è poco interessante e noiosa ed è solitamente dettata dall’adulto. - L’adulto ha bisogno di sentirsi confortevole con l’ambiente che lo circonda, quando i bambini entrano a far parte della sua vita, sentirà il bisogno di educarli all’ordine e di inculcare loro l’importanza di creare spazi confortevoli. Attraverso le problematiche evidenziate e i requisiti progettuali, è stato possibile arrivare ad un concept di progetto che rappresenta il prodotto finale di questa tesi. La caratteristica essenziale dell’oggetto sviluppato è quella di conciliare nello stesso scenario le necessità del bambino e dell’adulto attraverso un legame diretto tra il gioco e l’ordine: le due attività si possono eseguire con lo stesso oggetto.