With this work we wanted to investigate the relationships between the history and the places of Livorno. The link between earth and sea, mankind and nature, present in the signs left by Livorno’s progress since ever, is the base of the long, analytic and critique analysis that the project wants to do through different ways, starting from the ancient military architecture to the needs that contemporary world suggest and bring. Located close to the hearth of the city, the water and his docks, our new proposal bases its principles on the links that Livorno has created with the sea, finding out its specifications, problems and potentialities. The thesis is structured as a long trip that comes from history to present and towards the future, trying to understand the complexity of “doing architecture”, through the study and the design of a complex urban and social system, whose dynamics go beyond the physical boundaries that construction imposes. The provocation, inherent the themes we decided at the beginning of our work, is declined into the specifications that the place itself, the genius loci, has suggested to us, considering our modus operandi before the functional planning. The project doesn’t want to “solve” the critical of an abandoned area, but it wants to define a new approach to the link between architecture and context, where the first is justaposed to the second, finding strength into one another. The military architecture becomes the first step towards the definition of the character of the project, whose value “on the border” between land and sea is expressed in the peremptory of its imposition. Essential prerogatives take place in the urban and architectural dimension of each part, defined by the precise and linear shapes of composition, joining men, even before their artifacts, to the dynamic habitat where they live, to which the project answers with decision and, at the same time, evolutionary ability.

Con il presente lavoro abbiamo voluto indagare i rapporti che intercorrono tra la storia e i luoghi della città di Livorno. Il legame tra terra e mare, uomo e natura, da secoli presente nei segni dell’evoluzione livornese, si pone alla base delal lunga trattazione analitica e critica che il progetto vuole seguire attraverso modalità che spaziano dall’architettura militare antica alle esigenze che la modernità suggerisce e comporta. Attestata su un’area da sempre vicina al cuore pulsante della città, l’acqua e le sue Darsene, la nuova proposta fonda i suoi principi nelle relazioni che Livorno ha instaurato con il mare, indagandone caratteristiche, problematiche e potenzialità. Il testo si struttura come un lungo viaggio che, dalla storia prosegue fino al presente, e verso il futuro, indagando la complessità del fare architettura, attraverso lo studio e la progettazione di un complesso sistema urbano e sociale, le cui dinamiche spaziano ben oltre i confini fisici che la costruzione impone. La provocazione, insita nell’approccio alle tematiche che ci siamo posti all’inizio del nostro percorso, si chiarifica e declina nelle specificità che il luogo stesso, il genius loci, ci ha suggerito, anteponendo alle mere definizioni funzionali il nostro modus operandi, che ha fatto dell’osservazione il primo strumento di lavoro. Il progetto non si sviluppa, pertanto, per “risolvere” le criticità di un’area dismessa, bensì nel tentativo di definire un nuovo approccio tra architettura e contesto, dove l’una e l’altro si giustappongono, rafforzandosi a vicenda. L’architettura militare diviene così il primo passo verso la definizione dei caratteri propri del progetto, la cui valenza di “confine” tra terra e acqua si esprime nella perentorietà della sua imposizione. Nella dimensione urbana ed architettonica degli stessi manufatti, tramutata nelle forme decise e lineari della composizione, si coniugano le prerogative imprescindibili che legano l’uomo all’ambiente in cui vive, mutevole e dinamico, al quale il progetto risponde con decisione e, al tempo stesso, capacità evolutiva.

La murazione : una nuova rotta nel viaggio ai confini di Livorno

RUSSO, ILARIA;VALTORTA, GUIDO MARIA
2011/2012

Abstract

With this work we wanted to investigate the relationships between the history and the places of Livorno. The link between earth and sea, mankind and nature, present in the signs left by Livorno’s progress since ever, is the base of the long, analytic and critique analysis that the project wants to do through different ways, starting from the ancient military architecture to the needs that contemporary world suggest and bring. Located close to the hearth of the city, the water and his docks, our new proposal bases its principles on the links that Livorno has created with the sea, finding out its specifications, problems and potentialities. The thesis is structured as a long trip that comes from history to present and towards the future, trying to understand the complexity of “doing architecture”, through the study and the design of a complex urban and social system, whose dynamics go beyond the physical boundaries that construction imposes. The provocation, inherent the themes we decided at the beginning of our work, is declined into the specifications that the place itself, the genius loci, has suggested to us, considering our modus operandi before the functional planning. The project doesn’t want to “solve” the critical of an abandoned area, but it wants to define a new approach to the link between architecture and context, where the first is justaposed to the second, finding strength into one another. The military architecture becomes the first step towards the definition of the character of the project, whose value “on the border” between land and sea is expressed in the peremptory of its imposition. Essential prerogatives take place in the urban and architectural dimension of each part, defined by the precise and linear shapes of composition, joining men, even before their artifacts, to the dynamic habitat where they live, to which the project answers with decision and, at the same time, evolutionary ability.
MIELE, EZIO
LATTANTE, VALERIA
BELLONI, FRANCESCA
BRUNO, FRANCESCO
ARC II - Scuola di Architettura Civile
3-ott-2012
2011/2012
Con il presente lavoro abbiamo voluto indagare i rapporti che intercorrono tra la storia e i luoghi della città di Livorno. Il legame tra terra e mare, uomo e natura, da secoli presente nei segni dell’evoluzione livornese, si pone alla base delal lunga trattazione analitica e critica che il progetto vuole seguire attraverso modalità che spaziano dall’architettura militare antica alle esigenze che la modernità suggerisce e comporta. Attestata su un’area da sempre vicina al cuore pulsante della città, l’acqua e le sue Darsene, la nuova proposta fonda i suoi principi nelle relazioni che Livorno ha instaurato con il mare, indagandone caratteristiche, problematiche e potenzialità. Il testo si struttura come un lungo viaggio che, dalla storia prosegue fino al presente, e verso il futuro, indagando la complessità del fare architettura, attraverso lo studio e la progettazione di un complesso sistema urbano e sociale, le cui dinamiche spaziano ben oltre i confini fisici che la costruzione impone. La provocazione, insita nell’approccio alle tematiche che ci siamo posti all’inizio del nostro percorso, si chiarifica e declina nelle specificità che il luogo stesso, il genius loci, ci ha suggerito, anteponendo alle mere definizioni funzionali il nostro modus operandi, che ha fatto dell’osservazione il primo strumento di lavoro. Il progetto non si sviluppa, pertanto, per “risolvere” le criticità di un’area dismessa, bensì nel tentativo di definire un nuovo approccio tra architettura e contesto, dove l’una e l’altro si giustappongono, rafforzandosi a vicenda. L’architettura militare diviene così il primo passo verso la definizione dei caratteri propri del progetto, la cui valenza di “confine” tra terra e acqua si esprime nella perentorietà della sua imposizione. Nella dimensione urbana ed architettonica degli stessi manufatti, tramutata nelle forme decise e lineari della composizione, si coniugano le prerogative imprescindibili che legano l’uomo all’ambiente in cui vive, mutevole e dinamico, al quale il progetto risponde con decisione e, al tempo stesso, capacità evolutiva.
Tesi di laurea Magistrale
File allegati
File Dimensione Formato  
2012_10_Russo_Valtorta_Relazione.pdf

solo utenti autorizzati dal 18/09/2013

Descrizione: Testo della tesi
Dimensione 7.56 MB
Formato Adobe PDF
7.56 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri
2012_10_Russo_Valtorta_01.pdf

solo utenti autorizzati dal 18/09/2013

Descrizione: Tavolo di progetto 1
Dimensione 18.63 MB
Formato Adobe PDF
18.63 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri
2012_10_Russo_Valtorta_02.pdf

solo utenti autorizzati dal 18/09/2013

Descrizione: Tavola di progetto 2
Dimensione 9.27 MB
Formato Adobe PDF
9.27 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri
2012_10_Russo_Valtorta_03.pdf

solo utenti autorizzati dal 18/09/2013

Descrizione: Tavola di progetto 3
Dimensione 11.84 MB
Formato Adobe PDF
11.84 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri
2012_10_Russo_Valtorta_04.pdf

solo utenti autorizzati dal 18/09/2013

Descrizione: Tavola di progetto 4
Dimensione 11.81 MB
Formato Adobe PDF
11.81 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri
2012_10_Russo_Valtorta_05.pdf

solo utenti autorizzati dal 18/09/2013

Descrizione: Tavola di progetto 5
Dimensione 16.92 MB
Formato Adobe PDF
16.92 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri
2012_10_Russo_Valtorta_06.pdf

solo utenti autorizzati dal 18/09/2013

Descrizione: Tavola di progetto 6
Dimensione 17.06 MB
Formato Adobe PDF
17.06 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri
2012_10_Russo_Valtorta_07.pdf

solo utenti autorizzati dal 18/09/2013

Descrizione: Tavola di progetto 7
Dimensione 21.06 MB
Formato Adobe PDF
21.06 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri
2012_10_Russo_Valtorta_08.pdf

solo utenti autorizzati dal 18/09/2013

Descrizione: Tavola di progetto 8
Dimensione 11.54 MB
Formato Adobe PDF
11.54 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri
2012_10_Russo_Valtorta_09.pdf

solo utenti autorizzati dal 18/09/2013

Descrizione: Tavola di progetto 9
Dimensione 12.37 MB
Formato Adobe PDF
12.37 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri
2012_10_Russo_Valtorta_10.pdf

solo utenti autorizzati dal 18/09/2013

Descrizione: Tavola di progetto 10
Dimensione 9.29 MB
Formato Adobe PDF
9.29 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri
2012_10_Russo_Valtorta_11.pdf

solo utenti autorizzati dal 18/09/2013

Descrizione: Tavola di progetto 11
Dimensione 10.32 MB
Formato Adobe PDF
10.32 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri
2012_10_Russo_Valtorta_12.pdf

solo utenti autorizzati dal 18/09/2013

Descrizione: Tavola di progetto 12
Dimensione 8.85 MB
Formato Adobe PDF
8.85 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri
2012_10_Russo_Valtorta_13.pdf

solo utenti autorizzati dal 18/09/2013

Descrizione: Tavola di progetto 13
Dimensione 6.81 MB
Formato Adobe PDF
6.81 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri
2012_10_Russo_Valtorta_14.pdf

solo utenti autorizzati dal 18/09/2013

Descrizione: Tavola di progetto 14
Dimensione 10.32 MB
Formato Adobe PDF
10.32 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri
2012_10_Russo_Valtorta_15.pdf

solo utenti autorizzati dal 18/09/2013

Descrizione: Tavola di progetto 15
Dimensione 8.02 MB
Formato Adobe PDF
8.02 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri
2012_10_Russo_Valtorta_16.pdf

solo utenti autorizzati dal 18/09/2013

Descrizione: Tavola di progetto 16
Dimensione 17.81 MB
Formato Adobe PDF
17.81 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri

I documenti in POLITesi sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/69801