Nelle aziende la filosofia lean e i suoi vari strumenti sono stati declinati in diversi modi e, soprattutto le aziende che da più tempo si dedicano allo snellimento dei processi, hanno sviluppato linguaggi propri per rappresentare gli interventi effettuati: questa molteplicità di rappresentazioni non rende semplice, per le aziende che si affacciano ora sul mondo lean, capire quale direzione prendere fra le tante alternative che ci sono per implementare. Non tanto apire come si fa la lean, alla fine è qualcosa di noto da più di vent’anni, ma capire quali sono gli accorgimenti organizzativi che permettono di guidare a meglio questo processo. Il lavoro si articola secondo due obiettivi principali. Il primo obiettivo è quello di cogliere le differenti esigenze implementative fra grandi e piccole imprese, il secondo di gettar le basi per un modello di operational lean excellence che possa essere di supporto nell’implementazione della lean in qualsiasi settore. Non vogliamo offrire un modello static o delle best practiceo, ma delle linee guida per mostrare dalle aziende piccole alle grandi quali sono le variaibili da controllare e i meccanismi da creare. Passeremo, per raggiungere questi due obiettivi, attraverso la soluzione di tre problemi che sono anche le tre grosse sezioni della tesi. Il primo problema sarà quello della formalizzazione del sistema produttivo, il secondo quello del controllo, il terzo quello della guida.

Interpretare, controllare e guidare la produzione snella in azienda. Analisi di problematiche relative all’implementazione della lean fra grandi aziende e PMI

D'AMBROSIO, DARIO
2011/2012

Abstract

Nelle aziende la filosofia lean e i suoi vari strumenti sono stati declinati in diversi modi e, soprattutto le aziende che da più tempo si dedicano allo snellimento dei processi, hanno sviluppato linguaggi propri per rappresentare gli interventi effettuati: questa molteplicità di rappresentazioni non rende semplice, per le aziende che si affacciano ora sul mondo lean, capire quale direzione prendere fra le tante alternative che ci sono per implementare. Non tanto apire come si fa la lean, alla fine è qualcosa di noto da più di vent’anni, ma capire quali sono gli accorgimenti organizzativi che permettono di guidare a meglio questo processo. Il lavoro si articola secondo due obiettivi principali. Il primo obiettivo è quello di cogliere le differenti esigenze implementative fra grandi e piccole imprese, il secondo di gettar le basi per un modello di operational lean excellence che possa essere di supporto nell’implementazione della lean in qualsiasi settore. Non vogliamo offrire un modello static o delle best practiceo, ma delle linee guida per mostrare dalle aziende piccole alle grandi quali sono le variaibili da controllare e i meccanismi da creare. Passeremo, per raggiungere questi due obiettivi, attraverso la soluzione di tre problemi che sono anche le tre grosse sezioni della tesi. Il primo problema sarà quello della formalizzazione del sistema produttivo, il secondo quello del controllo, il terzo quello della guida.
ING II - Scuola di Ingegneria dei Sistemi
19-dic-2012
2011/2012
Tesi di laurea Magistrale
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