Il fenomeno del turismo urbano ha conosciuto un notevole sviluppo negli ultimi vent’anni, nei quali si è assistito ad un crescente interesse da parte degli studiosi verso questo campo. In Italia tale attività è molto rilevante per l’economia del Paese ed influenza positivamente lo sviluppo di molte città. Sempre di più, diventa fondamentale investire in tale settore e poter offrire ai turisti, in visita nelle numerose città d’arte italiane, servizi a loro mirati, specie quelli che soddisfano i bisogni di informazione, accessibilità, vivibilità e sicurezza che il visitatore necessita. Il turista, in visita nella città scelta come destinazione, può ottenere informazioni sulla struttura compositiva della rete urbana di tipo locale, che percepisce esplorando l’intorno di strade in cui si trova e le cui caratteristiche possono corrispondere più o meno a quelle dell’intera rete. L’analisi configurazionale viene in aiuto nel comprendere al meglio i diversi layout urbani e le relazioni funzionali tra i vari elementi del sistema, mettendo in luce le criticità e le potenzialità che caratterizzano la rete dei percorsi. Sulla base di queste, diventeranno preponderanti alcune esigenze piuttosto che altre e, con l’ausilio degli strumenti propri della tecnica configurazionale, sarà possibile formulare la scelta localizzativa differenziata dei vari servizi di cui necessita il visitatore. Per meglio comprendere come l’analisi configurazionale fornisca le linee guida per tale processo, se ne proporrà una sperimentazione sulla città di Venezia, che riveste un notevole interesse sia per la grande affluenza di visitatori che la raggiungono e sia per la sua complicata struttura compositiva.
L'analisi configurazionale a supporto dei servizi turistici. Una sperimentazione su Venezia
CODA, ALESSANDRA
2011/2012
Abstract
Il fenomeno del turismo urbano ha conosciuto un notevole sviluppo negli ultimi vent’anni, nei quali si è assistito ad un crescente interesse da parte degli studiosi verso questo campo. In Italia tale attività è molto rilevante per l’economia del Paese ed influenza positivamente lo sviluppo di molte città. Sempre di più, diventa fondamentale investire in tale settore e poter offrire ai turisti, in visita nelle numerose città d’arte italiane, servizi a loro mirati, specie quelli che soddisfano i bisogni di informazione, accessibilità, vivibilità e sicurezza che il visitatore necessita. Il turista, in visita nella città scelta come destinazione, può ottenere informazioni sulla struttura compositiva della rete urbana di tipo locale, che percepisce esplorando l’intorno di strade in cui si trova e le cui caratteristiche possono corrispondere più o meno a quelle dell’intera rete. L’analisi configurazionale viene in aiuto nel comprendere al meglio i diversi layout urbani e le relazioni funzionali tra i vari elementi del sistema, mettendo in luce le criticità e le potenzialità che caratterizzano la rete dei percorsi. Sulla base di queste, diventeranno preponderanti alcune esigenze piuttosto che altre e, con l’ausilio degli strumenti propri della tecnica configurazionale, sarà possibile formulare la scelta localizzativa differenziata dei vari servizi di cui necessita il visitatore. Per meglio comprendere come l’analisi configurazionale fornisca le linee guida per tale processo, se ne proporrà una sperimentazione sulla città di Venezia, che riveste un notevole interesse sia per la grande affluenza di visitatori che la raggiungono e sia per la sua complicata struttura compositiva.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/10589/72361