La certificazione dei quartieri sostenibili : il caso del quartiere QT8 a Milano

La pianificazione urbanistica sostenibile costituisce un aspetto fondamentale per la pianificazione urbana attuale. Essa è lo sviluppo sia del concetto di pianificazione che del concetto di urbanistica alle quali viene imposta come prerogativa la sostenibilità. L’analisi inizia dalle origini del concetto, così da introdurre il lettore a comprendere sin dal principio quali siano le problematiche correlate, evidenziando l’evoluzione storica dell’argomento. Si analizzano i due principali metodi di certificazione sostenibile a livello di quartiere: il sistema LEED ND e GBC ITALIA. Essi stabiliscono dei parametri assegnando dei crediti al quartiere in modo da stimare il livello di sostenibilità presente, suddividendo i requisiti in quattro classi principali in funzione dell’ambito che si va a definire. Si propone un’analisi critica ed una successiva ipotesi di certificazione di un quartiere di Milano: QT8. Il risultato raggiunto non permette al quartiere di rientrare neanche nella classe più bassa di certificazione, la classe Certified. Si avanzano, dunque, delle proposte di miglioramento i modo tale da ottimizzare l’utilizzo delle risorse ambientali e non presenti sul territorio di QT8. La finalità di questa analisi è mostrare quali siano i parametri che concorrono a definire un quartiere sostenibile o meno in relazione ai più elevati standard di valutazione e certificazione attualmente presenti e, successivamente, determinare come un quartiere attualmente non sostenibile possa essere modificato per poterlo diventare, garantendo alla comunità dell’area e alle zone limitrofe tutti quei vantaggi che una minimizzazione degli impatti ambientali potrebbe portare. La conclusione alla quale si è giunti è che, per il caso specifico del quartiere di QT8 attraverso interventi di miglioramento, in particolar modo legati alla condizione degli edifici insistenti sulla zona, è possibile, riqualificare a livello sostenibile il quartiere rendendo la zona di QT8 già rinomata in tutto l’interland milanese, una vera e propria “oasi felice” in un contesto caratterizzato da smog, inquinamento e traffico intenso.