Ricomporre un recinto nel bosco : progetto di centro sportivo e museo delle acque nel parco del Ticino

L’operazione progettuale è volta alla configurazione di un sistema che offra un nuovo nodo per la fruizione dei servizi per il Parco del Ticino. La sperimentazione opera nel contesto altamente infrastrutturato dei territori compresi tra Gallarate, Varallo Pombia, il fiume Ticino e l’aeroporto di Malpensa. Qui dove la diga del Panperduto configura la testa del sistema dei navigli Lombardi, all’interno del Parco del Ticino e della sua rete di servizi, si determina un luogo altamente strategico per le connessioni infrastrutturali e per il sistema di mobilità lenta promosso tra l’altro dai progetti legati all’Expo 2015. L’impianto è articolato in un’area in cui si insediava una fabbrica in stato di abbandono, che il Piano Regolatore del comune di Varallo Pombia descrive come attribuibile a funzioni turistico-ricettive, allo scopo per altro di limitare il consumo di nuovo suolo. Il progetto, operando attraverso azioni di misura, ricomposizione, lettura e interpretazione delle tracce, consisterà in un punto informativo, un museo delle Acque Italo-Svizzere, un centro sportivo per il Kayak, e un centro benessere.