Burial, death and commemoration of the dead. Analyze these three aspects to arrive at the realization of a emotional connection between the transcendent and the immanent, between the known and the unknown, a place where dematerializing the line between what was and what is. The concept of burial is seen as a place of eternal peace, stability and become property of the body, which gives almost a timeless look to the space itself. The Pantheon, whose interior is characterized by a deep condition of darkness, becomes the solemn place par excellence, where you will create a contemporary burial, with the sumptuousness of its interior materials that, in contrast to the poverty of the outside, accentuate the idea of ​​an environment imposing and majestic. Place an eternity, characterized by darkness and silence, which become two key factors of the project, an environment that, in its essence, is able to postpone the complexity of feelings and emotions that only the idea of ​​death can to raise, such as fear, dismay, the inability of resignation, but at the same time the tranquility, peace and freedom. An absolute place, therefore, to create a space with absolute presence, multiple and vary depending on personal experience, an internal high-quality emotional and experiential.

La sepoltura, la morte e la commemorazione dei defunti. Analizzare questi tre aspetti per giungere alla realizzazione di uno spazio emozionale, di collegamento tra il trascendente e l’immanente, tra il noto e l’ignoto, un punto in cui si smaterializzi il confine tra quello che è stato e quello che è. Il concetto di sepoltura è inteso come luogo di riposo eterno, di stabilità e del divenire immobile del corpo, che conferisce, quasi, un aspetto atemporale allo spazio stesso. Il Pantheon, il cui interno è caratterizzato da un’immersiva condizione di penombra, diventa il luogo solenne per eccellenza, in cui progettare una sepoltura contemporanea, con la sontuosità dei suoi materiali interni che, in contrasto con la povertà dell’esterno, accentuano l’idea di un ambiente imponente e maestoso. Un Luogo dell’eternità, caratterizzato dalla penombra e dal silenzio, che divengono due fattori fondamentali di progetto, un ambiente che, nella sua essenzialità, sia in grado di rimandare alla complessità di sensazioni ed emozioni che solo l’idea della morte è in grado di suscitare, come la paura, lo sgomento, l’incapacità di rassegnazione, ma al contempo la tranquillità, la pace e la libertà. Un luogo assoluto, dunque, in cui creare uno spazio dalla presenza assoluta, molteplice e varia a seconda dell’esperienza personale, un interno dalle alte qualità emozionali ed esperienziali.

Aeternum. Progetto di una sepoltura contemporanea

BOVALINO, FRANCESCA
2012/2013

Abstract

Burial, death and commemoration of the dead. Analyze these three aspects to arrive at the realization of a emotional connection between the transcendent and the immanent, between the known and the unknown, a place where dematerializing the line between what was and what is. The concept of burial is seen as a place of eternal peace, stability and become property of the body, which gives almost a timeless look to the space itself. The Pantheon, whose interior is characterized by a deep condition of darkness, becomes the solemn place par excellence, where you will create a contemporary burial, with the sumptuousness of its interior materials that, in contrast to the poverty of the outside, accentuate the idea of ​​an environment imposing and majestic. Place an eternity, characterized by darkness and silence, which become two key factors of the project, an environment that, in its essence, is able to postpone the complexity of feelings and emotions that only the idea of ​​death can to raise, such as fear, dismay, the inability of resignation, but at the same time the tranquility, peace and freedom. An absolute place, therefore, to create a space with absolute presence, multiple and vary depending on personal experience, an internal high-quality emotional and experiential.
LUCARELLI, VIRGINIA
ARC III - Scuola del Design
19-dic-2012
2012/2013
La sepoltura, la morte e la commemorazione dei defunti. Analizzare questi tre aspetti per giungere alla realizzazione di uno spazio emozionale, di collegamento tra il trascendente e l’immanente, tra il noto e l’ignoto, un punto in cui si smaterializzi il confine tra quello che è stato e quello che è. Il concetto di sepoltura è inteso come luogo di riposo eterno, di stabilità e del divenire immobile del corpo, che conferisce, quasi, un aspetto atemporale allo spazio stesso. Il Pantheon, il cui interno è caratterizzato da un’immersiva condizione di penombra, diventa il luogo solenne per eccellenza, in cui progettare una sepoltura contemporanea, con la sontuosità dei suoi materiali interni che, in contrasto con la povertà dell’esterno, accentuano l’idea di un ambiente imponente e maestoso. Un Luogo dell’eternità, caratterizzato dalla penombra e dal silenzio, che divengono due fattori fondamentali di progetto, un ambiente che, nella sua essenzialità, sia in grado di rimandare alla complessità di sensazioni ed emozioni che solo l’idea della morte è in grado di suscitare, come la paura, lo sgomento, l’incapacità di rassegnazione, ma al contempo la tranquillità, la pace e la libertà. Un luogo assoluto, dunque, in cui creare uno spazio dalla presenza assoluta, molteplice e varia a seconda dell’esperienza personale, un interno dalle alte qualità emozionali ed esperienziali.
Tesi di laurea Magistrale
File allegati
File Dimensione Formato  
2012_12_Bovalino.PDF .pdf

non accessibile

Descrizione: Testo della tesi
Dimensione 38.77 MB
Formato Adobe PDF
38.77 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri

I documenti in POLITesi sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/73263