Re-De : reuse (h) and design

How can a young brand with limited resources survive in the reality of the fashion system? this is the question that my research project tries to give an answer. From Latouche's sustainable theory , to the ruthless marketing of fast fashion: each of these mega trends has a bright side and a small brand can learn to use to his advantage. My research has focused on these different realities, the intent was to find an "alternative route", a market niche not yet covered, which can be traveled by young designers eager to show off their creations in a market that excludes them. The search for this new "road" led me to create my own personal project that is a online brand and that includes the creation of hand made items, with reused fabrics. Thus was born Re-De (Reuse (H) and Design), this is not intended to be neither a brand nor a blog, but a platform of exchange between the supplier to the consumer, where transparency, reuse take on a new meaning.

Come può un marchio giovane e con poche risorse crearsi una piccola nicchia nella realtà del fashion sy- stem? questa è la domanda da cui ha preso vita la mia ricerca progettuale, che vuole essere uno studio delle possibili vie percorribili nell’immenso panorama del fashion. Dalla Descrecita sostenibile di Latouche, al marketing tribale alle regole spietate del fast fashion: ognuna di queste macrotendenze ha degli aspetti positivi che un piccolo brand può imparare a sfruttare a suo vantaggio. La mia ricerca si è concentrata proprio su queste diverse realtà, l’intento è stato quello di trovare una “via alternativa”, una nicchia di mercato ancora non coperta, che possa essere percorribile da giovani designer, desiderosi di mostrare le proprie creazioni in un mercato che li esclude. La ricerca di questa nuova “strada” mi ha portato alla creazione di un mio progetto personale che si svilupppa online e che prevede la realizzazione di capi fatti a mano in tessuti riusati. Così è nato Re-De (Reuse (H)and Design), questo non vuole essere né un brand né un blog, ma una piat- taforma di scambio che collega il produttore al consumatore, dove la trasparenza, riuso assumono un nuovo significato.