L’elaborato di tesi si pone l’obiettivo di raccontare un percorso progettuale, una storia. Questa storia nasce dall’osservazione di un fenomeno sociologico: l’invecchiamento attivo; fin dalle prime fasi dell’esplorazione di questo tema, o meglio, di questi nuovi anziani, risulta palese il cambiamento evolutivo che porta le persone ad invecchiare più lentamente e in modo diverso da come avveniva qualche decennio addietro. Questa osservazione è solo la punta dell’iceberg di una situazione molto significativa a livello europeo e mondiale: l’active aging risulta essere un tema protagonista in gran parte dei programmi istituzionali europei e non solo: sono infatti molteplici le ricerche e gli approfondimenti riguardo questa evoluzione sociologica che comporterà progetti economici, finanziari, sociologici da parte di diversi paesi per poter affrontare in modo intelligente la mutazione demografica sempre più presente. Così come le istituzioni, anche diverse aziende hanno cominciato ad approfondire ed investire in questo nuovo modo di vedere gli young senior come una vera opportunità di mercato. Queste sono le fondamenta del percorso di tesi che dopo l’inquadratura generale si focalizza su una situazione più circoscritta: la vita in pensione. Smettere di lavorare può diventare un momento focale di questa fase della vita; il rischio di chiudersi e di isolarsi in un guscio che porta alla depressione e al malessere è moto presente. Visto il nuovo modo di vivere la vecchiaia, in pensione si possono davvero aprire le porte ad una nuova fase di vita per i senior e per chi li circonda. I progettisti possono e devono avere la sensibilità adatta per influire sulla qualità di vita di queste persone, come su altre. Nella storia progettuale questa focalizzazione su una tipologia di utente precisa vuole solo essere il punto di partenza di un progetto che però si pone l’ambizioso obiettivo di affrontare tutto il problema in modo inclusivo, proponendo una soluzione progettuale che possa essere desiderabile ed allargata alla più ampia varietà di utenti. La risposta progettuale è quindi la coniugazione di un sistema prodotto - serivizio che vuole agevolare e stimolare la vita attiva abilitando e guidando le persone nelle attività quotidiana.

Per continuare ad essere progettuali. Un prodotto servizio per l'active aging

MELAZZINI, MICHELE
2011/2012

Abstract

L’elaborato di tesi si pone l’obiettivo di raccontare un percorso progettuale, una storia. Questa storia nasce dall’osservazione di un fenomeno sociologico: l’invecchiamento attivo; fin dalle prime fasi dell’esplorazione di questo tema, o meglio, di questi nuovi anziani, risulta palese il cambiamento evolutivo che porta le persone ad invecchiare più lentamente e in modo diverso da come avveniva qualche decennio addietro. Questa osservazione è solo la punta dell’iceberg di una situazione molto significativa a livello europeo e mondiale: l’active aging risulta essere un tema protagonista in gran parte dei programmi istituzionali europei e non solo: sono infatti molteplici le ricerche e gli approfondimenti riguardo questa evoluzione sociologica che comporterà progetti economici, finanziari, sociologici da parte di diversi paesi per poter affrontare in modo intelligente la mutazione demografica sempre più presente. Così come le istituzioni, anche diverse aziende hanno cominciato ad approfondire ed investire in questo nuovo modo di vedere gli young senior come una vera opportunità di mercato. Queste sono le fondamenta del percorso di tesi che dopo l’inquadratura generale si focalizza su una situazione più circoscritta: la vita in pensione. Smettere di lavorare può diventare un momento focale di questa fase della vita; il rischio di chiudersi e di isolarsi in un guscio che porta alla depressione e al malessere è moto presente. Visto il nuovo modo di vivere la vecchiaia, in pensione si possono davvero aprire le porte ad una nuova fase di vita per i senior e per chi li circonda. I progettisti possono e devono avere la sensibilità adatta per influire sulla qualità di vita di queste persone, come su altre. Nella storia progettuale questa focalizzazione su una tipologia di utente precisa vuole solo essere il punto di partenza di un progetto che però si pone l’ambizioso obiettivo di affrontare tutto il problema in modo inclusivo, proponendo una soluzione progettuale che possa essere desiderabile ed allargata alla più ampia varietà di utenti. La risposta progettuale è quindi la coniugazione di un sistema prodotto - serivizio che vuole agevolare e stimolare la vita attiva abilitando e guidando le persone nelle attività quotidiana.
ARC III - Scuola del Design
19-dic-2012
2011/2012
Tesi di laurea Magistrale
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/73522