Abstract Il tema oggetto di tesi è l’ampliamento dell’Università Commerciale Bocconi nell’area dell’ex Centrale del Latte. Le tematiche principali sviluppate sono quelle di completamento dell’isolato, la continuità con il campus esistente e la permeabilità all’interno dell’intero complesso. L’intervento è concepito come un manufatto unitario modellato plasticamente, in continuità con il campus esistente e con il contesto in cui è inserito, e la cui unica emergenza è rappresentata dalla torre residenziale di circa 100 m di altezza. Gli altri edifici (Business School e Recreation Center) creano un fronte compatto ma permeabile in determinati punti, che definiscono le quinte del grande parco pubblico. L’intero progetto è generato da una serie di tracciati/assi che rappresentano collegamenti tematici ad ampia e media scala e che traggono la loro giustificazione dalla volontà di radicarsi in un contesto di riferimento. Anche le scelte linguistiche sono state orientate in funzione di una visione unitaria dell’intervento:una lamiera stirata in alluminio riveste tutti gli edifici e fornisce loro unitarietà ma al contempo mette in evidenza le peculiarità di ciascuna entità, grazie al suo effetto di velatura e al suo diverso comportamento legato alle diverse condizioni atmosferiche, luminose.
Bocconi dorms : landmark e nuove relazioni urbane
GUZZETTI, ANDREA
2011/2012
Abstract
Abstract Il tema oggetto di tesi è l’ampliamento dell’Università Commerciale Bocconi nell’area dell’ex Centrale del Latte. Le tematiche principali sviluppate sono quelle di completamento dell’isolato, la continuità con il campus esistente e la permeabilità all’interno dell’intero complesso. L’intervento è concepito come un manufatto unitario modellato plasticamente, in continuità con il campus esistente e con il contesto in cui è inserito, e la cui unica emergenza è rappresentata dalla torre residenziale di circa 100 m di altezza. Gli altri edifici (Business School e Recreation Center) creano un fronte compatto ma permeabile in determinati punti, che definiscono le quinte del grande parco pubblico. L’intero progetto è generato da una serie di tracciati/assi che rappresentano collegamenti tematici ad ampia e media scala e che traggono la loro giustificazione dalla volontà di radicarsi in un contesto di riferimento. Anche le scelte linguistiche sono state orientate in funzione di una visione unitaria dell’intervento:una lamiera stirata in alluminio riveste tutti gli edifici e fornisce loro unitarietà ma al contempo mette in evidenza le peculiarità di ciascuna entità, grazie al suo effetto di velatura e al suo diverso comportamento legato alle diverse condizioni atmosferiche, luminose.File | Dimensione | Formato | |
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