Valrhona, a subsidiary of the international food processing group Soparind-Bongrain, is a French leading producer of high-quality chocolates. The company has implemented Total Productive Management (TPM) since 2005 in order to improve its industrial performance and its competitiveness on the market. This Japanese approach of continuous improvement has to be developed through all levels of the company and aims at reducing the different types of existent losses. My assignment during this internship was to set up the first three steps of Autonomous Maintenance, which is a fundamental pillar of TPM. Through those steps the operators become more autonomous on their production tools, as they learn to use and maintain it better, and through trainings on simple operations of preventive maintenance. The different lines of the “Tablettes” workshop had already been brought to different stages of the Autonomous Maintenance program. This has been an opportunity to get acquainted with all phases of the first three steps. I have developed step one, or initial cleaning, which consists in getting the equipment back to their initial state. I have introduced and modified cleaning, inspection and lubrication standards so the equipment would stay in the same state of cleanness. I have also implemented step two, allowing the elimination or reduction of sources of contamination and hard-to-access areas. Finally I have ensured that the cleaning, inspection and lubrication standards would be preserved, and I have led the operators through trainings of simple maintenance operations. Paying careful attention to the various phases of the program and enlarging the teams involvement have been essential in the project management.

Valrhona, una sussidiaria del gruppo agroalimentare Soparind-Bongrain, è un leader francese nel settore della produzione e distribuzione del cioccolato di alta qualità. Per migliorare le sue prestazioni industriali e la sua competitività sul mercato, la società ha implementato dal 2005 la Total Productive Management (TPM). Questo approccio giapponese di miglioramento continuo si svolge a tutti i livelli dell’impresa per eliminare tutti i diversi tipi di perdite. La mia missione di stage si è iscritta nello sviluppo dei tre primi passi dell’Automanutenzione, un pilastro fondamentale della TPM. Questi passi hanno lo scopo di far crescere l’autonomia degli operatori sui loro attrezzi di produzione: imparano a conoscerli e a mantenerli correttamente, e sono addestrati per realizzare operazioni semplici di manutenzione preventiva. Ho lavorato su diverse linee di produzione dell’Unità di Produzione Autonoma “Tablettes”, arrivate a differenti stadi del programma di Automanutenzione. Ciò mi ha consentito di diventare consapevole del metodo su tutti gli stadi esistenti dei tre primi passi. Ho sviluppato lo step uno, detto pulizia iniziale, che consiste nel riportare le macchine nel loro stato iniziale. Ho poi introdotto o completato standard di pulizia, ispezione e lubrificazione perché l’attrezzatura si conservi in questo stato di pulizia. Ho anche implementato lo step due, che consente l’eliminazione o la riduzione delle cause di sporco e delle zone difficili da ispezionare o pulire. Infine ho assicurato il mantenimento degli standard di pulizia, ispezione e lubrificazione, e ho accompagnato gli operatori nell’addestramento alle operazioni di manutenzione attraverso lo step tre. Il rispetto delle fasi dell’approccio et l’implicazione dei team di lavoro sono stati cruciali nel management del progetto.

The development of autonomous maintenance in the chocolate factory Valrhona

SIMON, CLAIRE
2011/2012

Abstract

Valrhona, a subsidiary of the international food processing group Soparind-Bongrain, is a French leading producer of high-quality chocolates. The company has implemented Total Productive Management (TPM) since 2005 in order to improve its industrial performance and its competitiveness on the market. This Japanese approach of continuous improvement has to be developed through all levels of the company and aims at reducing the different types of existent losses. My assignment during this internship was to set up the first three steps of Autonomous Maintenance, which is a fundamental pillar of TPM. Through those steps the operators become more autonomous on their production tools, as they learn to use and maintain it better, and through trainings on simple operations of preventive maintenance. The different lines of the “Tablettes” workshop had already been brought to different stages of the Autonomous Maintenance program. This has been an opportunity to get acquainted with all phases of the first three steps. I have developed step one, or initial cleaning, which consists in getting the equipment back to their initial state. I have introduced and modified cleaning, inspection and lubrication standards so the equipment would stay in the same state of cleanness. I have also implemented step two, allowing the elimination or reduction of sources of contamination and hard-to-access areas. Finally I have ensured that the cleaning, inspection and lubrication standards would be preserved, and I have led the operators through trainings of simple maintenance operations. Paying careful attention to the various phases of the program and enlarging the teams involvement have been essential in the project management.
ING II - Scuola di Ingegneria dei Sistemi
5-ott-2012
2011/2012
Valrhona, una sussidiaria del gruppo agroalimentare Soparind-Bongrain, è un leader francese nel settore della produzione e distribuzione del cioccolato di alta qualità. Per migliorare le sue prestazioni industriali e la sua competitività sul mercato, la società ha implementato dal 2005 la Total Productive Management (TPM). Questo approccio giapponese di miglioramento continuo si svolge a tutti i livelli dell’impresa per eliminare tutti i diversi tipi di perdite. La mia missione di stage si è iscritta nello sviluppo dei tre primi passi dell’Automanutenzione, un pilastro fondamentale della TPM. Questi passi hanno lo scopo di far crescere l’autonomia degli operatori sui loro attrezzi di produzione: imparano a conoscerli e a mantenerli correttamente, e sono addestrati per realizzare operazioni semplici di manutenzione preventiva. Ho lavorato su diverse linee di produzione dell’Unità di Produzione Autonoma “Tablettes”, arrivate a differenti stadi del programma di Automanutenzione. Ciò mi ha consentito di diventare consapevole del metodo su tutti gli stadi esistenti dei tre primi passi. Ho sviluppato lo step uno, detto pulizia iniziale, che consiste nel riportare le macchine nel loro stato iniziale. Ho poi introdotto o completato standard di pulizia, ispezione e lubrificazione perché l’attrezzatura si conservi in questo stato di pulizia. Ho anche implementato lo step due, che consente l’eliminazione o la riduzione delle cause di sporco e delle zone difficili da ispezionare o pulire. Infine ho assicurato il mantenimento degli standard di pulizia, ispezione e lubrificazione, e ho accompagnato gli operatori nell’addestramento alle operazioni di manutenzione attraverso lo step tre. Il rispetto delle fasi dell’approccio et l’implicazione dei team di lavoro sono stati cruciali nel management del progetto.
Tesi di laurea Magistrale
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/73985