Sport design book

Sport and Design. The industrial sport product has always been a deep challenge from both points of view of design and competition. The aim is to project tools that will turn the athlete’s performances into records. Book. The paper can be considered an “editorial project”, with the purpose of establishing a theoretical analysis and a research in sport design, in order to provide designers with an instrument of exploration and a studying method when facing this particular sector. This study goes through all sport disciplines involved in the latest big sport event: 2012 Summer Olympics in London. The turning point of the project is the codification of sport tools into seven categories: they are identified through the examination of formal and functional characteristics of products assuming the design attitude. This categorization approach allows combining products coming from really different sport disciplines but, at the same time, resulting to have common elements in terms of materials and manufacturing. These aspects are analyzed in details exploring specific sport goods currently sold by leader brands in each of the sport category involved in the essay. In this way the work is translated into a cross-exploration paper, analysing all the sport design instruments involved: “second skin”, “hard shell”, “human add+”, “human evo++”, “play tools”, “high speed”, “sport field” are the seven groups of sport design products. The supporting materials involved in the critical analysis of some of the sport design themes are “Sport Design Magazine” - concentrated on parallel themes to the sportive one, as nanotechnologies or design for all - and “Sport Design People” - conveying the point of view of people studying, planning, imaging and designing the sport of the future-.

Sport e Design. Il prodotto industriale sportivo rappresenta da sempre una sfida (in termini di progettazione) nella sfida (intesa come competizione sportiva). L’obiettivo è quello di disegnare gli oggetti che trasformeranno le prestazioni degli atleti nei record di domani. Book. L’elaborato costituisce un “progetto” editoriale, con lo scopo di impostare un lavoro di analisi teorica e di studio della progettazione in ambito sportivo; e con l’ottica di fornire uno strumento di consultazione e un metodo di studio ai designers che intendono affrontare tale settore. L’indagine ha affrontato tutte le discipline provenienti dall’ultimo grande evento sportivo: le Olimpiadi di Londra 2012. Punto focale del progetto è l’inedita classificazione degli oggetti in sette categorie: individuate indagando dal punto di vista progettuale le caratteristiche formali e funzionali dei prodotti.Tale catalogazione fornisce una chiave di lettura che consente di accostare oggetti provenienti da discipline molto lontane tra loro, ma che allo stesso tempo possono fornire interessanti spunti evidenziando soluzioni comuni sulla scelta dei materiali e delle tecnologie di produzione. Aspetti che saranno analizzati nel dettaglio su specifici prodotti, attualmente commercializzati dai principali marchi di riferimento per quella determinata specialità sportiva. Dunque una esplorazione trasversale, partendo da ciò che viene disegnato sulla “pelle” dell’atleta alla sua corretta “protezione”, passando per le attrezzature che da “protesi” diventano vere e proprie “macchine” al servizio del corpo umano, fino a tutto ciò che può considerarsi esterno all’atleta: gli “strumenti” con cui interagire, i mezzi a “propulsione” su cui gareggiare, i “campi” e le strutture in cui tutti questi elementi aggregati danno luogo all’evento sportivo. Come materiale di supporto all’approfondimento critico di alcune tematiche inerenti al design per lo sport, “Sport Design Magazine”, dedicato agli universi paralleli a quello sportivo, dalle nanotecnologie al design for all. Inoltre, con “Sport Design People”, le voci dei protagonisti che con passione studiano, pianificano, immaginano e progettano lo sport di domani.