In questa tesi si introduce inizialmente il concetto di sviluppo sostenibile, che caratterizza una fase in cui la società si vede costretta a raggiungere una nuova idea di benessere: in questo senso si delinea il concetto teorico di “città sostenibile” (che si avvicina concretamente alle Smart Cities), in cui alcuni fattori come una maggior consapevolezza da parte del cittadino dei problemi da affrontare, unita all’avanzamento del digitale e del web 2.0, confluiscono verso una forte propensione all’innovazione sociale. La tendenza green verso una città più sostenibile, l’affermarsi del digitale e un nuovo target più informato e attivo sono quindi gli elementi chiave che portano alla riflessione sul ruolo fondamentale che assume in questo ambito il design della comunicazione e su come questi tre fattori interagiscano fra loro. Il co-design è uno dei risultati di questa interazione e i workshop diventano strumenti creativi volti all’innovazione: strumenti che contengono altri strumenti di progettazione, il cui obiettivo è quindi quello di immaginare nuove opportunità che diventano visibili proprio nel corso del processo. Questo approccio al design è contestualizzato nella società dei network, strutturati in modo tale da concepire che molti servizi piccoli, interconnessi e collaborativi possano diventare un potente supporto ad un largo numero di persone e comunità nella vita di tutti i giorni. A questo punto del percorso si è ritenuto necessario indagare attraverso i casi studio la struttura di alcuni network, e le attività e gli strumenti da essi utilizzati, in modo tale da capire come essi interagiscono con i cittadini ed il ruolo del designer della comunicazione in questo processo. Dopo questa fase di ricerca, ho potuto quindi utilizzare le conoscenze acquisite progettando una mia strategia di comunicazione da inserire nel progetto Tango (progetto europeo che ha come temi principali la sostenibilità e l’inclusione sociale, con un focus specifico sul dialogo intergenerazionale), in particolare da applicare durante i workshop organizzati.
Strategie di comunicazione per il co-design. Il caso del workshop Tango
ZAVATTARO, SUSANNA
2011/2012
Abstract
In questa tesi si introduce inizialmente il concetto di sviluppo sostenibile, che caratterizza una fase in cui la società si vede costretta a raggiungere una nuova idea di benessere: in questo senso si delinea il concetto teorico di “città sostenibile” (che si avvicina concretamente alle Smart Cities), in cui alcuni fattori come una maggior consapevolezza da parte del cittadino dei problemi da affrontare, unita all’avanzamento del digitale e del web 2.0, confluiscono verso una forte propensione all’innovazione sociale. La tendenza green verso una città più sostenibile, l’affermarsi del digitale e un nuovo target più informato e attivo sono quindi gli elementi chiave che portano alla riflessione sul ruolo fondamentale che assume in questo ambito il design della comunicazione e su come questi tre fattori interagiscano fra loro. Il co-design è uno dei risultati di questa interazione e i workshop diventano strumenti creativi volti all’innovazione: strumenti che contengono altri strumenti di progettazione, il cui obiettivo è quindi quello di immaginare nuove opportunità che diventano visibili proprio nel corso del processo. Questo approccio al design è contestualizzato nella società dei network, strutturati in modo tale da concepire che molti servizi piccoli, interconnessi e collaborativi possano diventare un potente supporto ad un largo numero di persone e comunità nella vita di tutti i giorni. A questo punto del percorso si è ritenuto necessario indagare attraverso i casi studio la struttura di alcuni network, e le attività e gli strumenti da essi utilizzati, in modo tale da capire come essi interagiscono con i cittadini ed il ruolo del designer della comunicazione in questo processo. Dopo questa fase di ricerca, ho potuto quindi utilizzare le conoscenze acquisite progettando una mia strategia di comunicazione da inserire nel progetto Tango (progetto europeo che ha come temi principali la sostenibilità e l’inclusione sociale, con un focus specifico sul dialogo intergenerazionale), in particolare da applicare durante i workshop organizzati.File | Dimensione | Formato | |
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