The purpose of this final year dissertation, is the development of an Advance Design project which aim is the fulfillment of a metaproduct as the result of a metaproject activity, -a creative source offered by a designer to another one-, an openended project with a commercial purpose. The research activity started from the body and its modifications (both physical and concerning its perception), through the exploration of the relations between body and individual reinterpreted by contemporary design and art. On one hand the research shows that body modifications are unceasign rituals, - therefore a value -, on the other that today body tests on itself technologies, materials, gestures belonging to substance manipulation. At the same time contemporary art and design adopt body modification techniques in order to transform plants and objects, conveying new meanings and humanizing them. The metaproduct result of the research activity, consist in an editorial article puplished on the third number of the art magazine Materiali per l’arte.3, Arte vs Corpo, and a concept for an exhibition based on the contents of the magazine, as we think leafing through the pages of a pubblication ad going to visit an exhibition is a source of ispiration which broadens designer’s mind.

L’ambito di riferimento dell’elaborato di tesi è quello dello sviluppo di un progetto di Advance design che trova la sua espressione nella realizzazione di un metaprodotto, inteso come la concretizzazione e la risultante di un’attività di ricerca, un contenitore di stimoli creativi offerti dal progettista ad altri progettisti; un semilavorato metaprogettuale, ma di interesse commerciale. ll tema affrontato nella trattazione ha origine dal corpo e dalle alterazioni su di esso attuabili (sia fisiche che percettive), attraverso l’esplorazione delle relazioni corpo-soggetto reinterpretate dal design e dall’arte contemporanea. L’indagine sul corpo e sulle sue modificazioni mette in evidenza e permette di isolare delle costanti: da un lato emerge come le tecniche di alterazione del corpo costituiscano una pratica consolidata e ripetuta nel tempo, dunque un valore, dall’altro come il corpo oggi trasferisca su di esso pratiche prelevate da contesti molto distanti: tecnologie, materiali, gestualità tipicamente legate alla trasformazione di materia inanimata, ora sono destinate al corpo. Allo stesso tempo non possiamo fare a meno di notare come l’arte e il design contemporanei, hanno inteso il corpo in senso esteso, da quello dell’uomo a quello della flora, sino al corpo degli oggetti che oggi possono essere trasformati servendosi proprio del repertorio di tecniche mutuate dalla traformazione del corpo, veicolando nuovi significati, e antropomorfizzandosi. La progettazione del metaprodotto generato da questa analisi, riguarda nello specifico la redazione di un contributo editoriale inseritosi nell’ambito della terza edizione della rivista Materiali per l’arte.3, Arte vs Corpo, e la realizzazione di un’ ipotesi di presentazione del numero della rivista in forma di mostra, nella convinzione che la consultazione di una pubblicazione e la visita ad una mostra rappresentino a tutti gli effetti strumenti che arricchiscono il patrimonio esperienziale del designer, offrendogli nuova linfa progettuale.

Il corpo come tema di progetto

FAGINI, CLAUDIA
2011/2012

Abstract

The purpose of this final year dissertation, is the development of an Advance Design project which aim is the fulfillment of a metaproduct as the result of a metaproject activity, -a creative source offered by a designer to another one-, an openended project with a commercial purpose. The research activity started from the body and its modifications (both physical and concerning its perception), through the exploration of the relations between body and individual reinterpreted by contemporary design and art. On one hand the research shows that body modifications are unceasign rituals, - therefore a value -, on the other that today body tests on itself technologies, materials, gestures belonging to substance manipulation. At the same time contemporary art and design adopt body modification techniques in order to transform plants and objects, conveying new meanings and humanizing them. The metaproduct result of the research activity, consist in an editorial article puplished on the third number of the art magazine Materiali per l’arte.3, Arte vs Corpo, and a concept for an exhibition based on the contents of the magazine, as we think leafing through the pages of a pubblication ad going to visit an exhibition is a source of ispiration which broadens designer’s mind.
ARC III - Scuola del Design
22-apr-2013
2011/2012
L’ambito di riferimento dell’elaborato di tesi è quello dello sviluppo di un progetto di Advance design che trova la sua espressione nella realizzazione di un metaprodotto, inteso come la concretizzazione e la risultante di un’attività di ricerca, un contenitore di stimoli creativi offerti dal progettista ad altri progettisti; un semilavorato metaprogettuale, ma di interesse commerciale. ll tema affrontato nella trattazione ha origine dal corpo e dalle alterazioni su di esso attuabili (sia fisiche che percettive), attraverso l’esplorazione delle relazioni corpo-soggetto reinterpretate dal design e dall’arte contemporanea. L’indagine sul corpo e sulle sue modificazioni mette in evidenza e permette di isolare delle costanti: da un lato emerge come le tecniche di alterazione del corpo costituiscano una pratica consolidata e ripetuta nel tempo, dunque un valore, dall’altro come il corpo oggi trasferisca su di esso pratiche prelevate da contesti molto distanti: tecnologie, materiali, gestualità tipicamente legate alla trasformazione di materia inanimata, ora sono destinate al corpo. Allo stesso tempo non possiamo fare a meno di notare come l’arte e il design contemporanei, hanno inteso il corpo in senso esteso, da quello dell’uomo a quello della flora, sino al corpo degli oggetti che oggi possono essere trasformati servendosi proprio del repertorio di tecniche mutuate dalla traformazione del corpo, veicolando nuovi significati, e antropomorfizzandosi. La progettazione del metaprodotto generato da questa analisi, riguarda nello specifico la redazione di un contributo editoriale inseritosi nell’ambito della terza edizione della rivista Materiali per l’arte.3, Arte vs Corpo, e la realizzazione di un’ ipotesi di presentazione del numero della rivista in forma di mostra, nella convinzione che la consultazione di una pubblicazione e la visita ad una mostra rappresentino a tutti gli effetti strumenti che arricchiscono il patrimonio esperienziale del designer, offrendogli nuova linfa progettuale.
Tesi di laurea Magistrale
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/75842