L’intervento prende in considerazione i vuoti infrastrutturali, in particolare gli spazi sottostanti le strade sopraelevate. In una continua tensione tra naturale ed artificiale, si crea un equilibrio sinergico. Nasce uno spazio quasi simbiotico, una collaborazione inaspettata tra l’opera umana e quella naturale. Un filtro verde, una giungla urbana appesa nel vuoto che permetta una riqualificazione estetica e ecologica dell’ambiente. Un sistema tubolare, su cui si sviluppa la vegetazione, è ancorato alla struttura della strada sopraelevata e ne trae la sua linfa vitale: l’acqua piovana e il traffico veicolare diventano fonti di energia per la sopravvivenza del sistema stesso. L’utilizzo di piante in grado di assorbire il pulviscolo atmosferico da respiro alla città stessa, e crea uno spazio di attraversamento nuovo, naturale.

Symbiosis

RIPAMONTI, VALENTINA
2011/2012

Abstract

L’intervento prende in considerazione i vuoti infrastrutturali, in particolare gli spazi sottostanti le strade sopraelevate. In una continua tensione tra naturale ed artificiale, si crea un equilibrio sinergico. Nasce uno spazio quasi simbiotico, una collaborazione inaspettata tra l’opera umana e quella naturale. Un filtro verde, una giungla urbana appesa nel vuoto che permetta una riqualificazione estetica e ecologica dell’ambiente. Un sistema tubolare, su cui si sviluppa la vegetazione, è ancorato alla struttura della strada sopraelevata e ne trae la sua linfa vitale: l’acqua piovana e il traffico veicolare diventano fonti di energia per la sopravvivenza del sistema stesso. L’utilizzo di piante in grado di assorbire il pulviscolo atmosferico da respiro alla città stessa, e crea uno spazio di attraversamento nuovo, naturale.
ARC III - Scuola del Design
22-apr-2013
2011/2012
Tesi di laurea Magistrale
File allegati
File Dimensione Formato  
tesi_ripamonti valentina.pdf

Open Access dal 08/04/2014

Descrizione: tesi laurea magistrale
Dimensione 57.45 MB
Formato Adobe PDF
57.45 MB Adobe PDF Visualizza/Apri

I documenti in POLITesi sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/76541