Oggigiorno il numero di convertitori elettronici di potenza (PEC) utilizzati all’interno delle reti elettriche di distribuzione di tutto il mondo sta aumentando. Sebbene un massiccio impiego di questi dispositivi abbia facilitato l’interconnessione tra vari sistemi elettrici, sono subentrati anche una serie di aspetti negativi non secondari. Infatti, in reti elettriche di distribuzione alimentate interamente da una sorgente interfacciata attraverso un PEC, si possono evidenziare delle implicazioni non favorevoli al corretto funzionamento del sistema di protezioni adottato. L’utilizzo di un convertitore elettronico per alimentare i carichi di una rete di distribuzione dell’energia, riduce in maniera considerevole la potenza di corto circuito della stessa, compromettendo in alcuni casi l’intervento tempestivo delle protezioni in caso di guasto. Questo lavoro si pone l’obiettivo di ricercare una soluzione al problema esposto, in modo da garantire il corretto funzionamento degli organi deputati alla protezione della rete da corto circuiti sui carichi. La soluzione studiata si basa sull’introduzione di un sistema di accumulo dell’energia per innalzare momentaneamente il livello di corto circuito della rete durate il guasto. Le batterie a volano possiedono delle caratteristiche prestazionali che risultano essere interessanti per un impiego dei flywheel a tale scopo. Il lavoro di tesi si compone di due parti. La prima e dedicata all’approfondimento dei volani ed allo studio del problema del ridotto livello di guasto di reti alimentate interamente da inverter (Capitoli da 1 a 4). La seconda sezione riguarda nello specifico il controllo del sistema di accumulo e del doppio convertitore di interfacciamento con la rete durante tutte le possibili fasi di funzionamento della batteria (Capitoli 5, 6 e 7).
Strategie di controllo di accumulatori elettromeccanici per il conseguimento della selettività delle protezioni in sezioni di rete a valle di convertitori elettronici
ARIGONI, CLAUDIO
2011/2012
Abstract
Oggigiorno il numero di convertitori elettronici di potenza (PEC) utilizzati all’interno delle reti elettriche di distribuzione di tutto il mondo sta aumentando. Sebbene un massiccio impiego di questi dispositivi abbia facilitato l’interconnessione tra vari sistemi elettrici, sono subentrati anche una serie di aspetti negativi non secondari. Infatti, in reti elettriche di distribuzione alimentate interamente da una sorgente interfacciata attraverso un PEC, si possono evidenziare delle implicazioni non favorevoli al corretto funzionamento del sistema di protezioni adottato. L’utilizzo di un convertitore elettronico per alimentare i carichi di una rete di distribuzione dell’energia, riduce in maniera considerevole la potenza di corto circuito della stessa, compromettendo in alcuni casi l’intervento tempestivo delle protezioni in caso di guasto. Questo lavoro si pone l’obiettivo di ricercare una soluzione al problema esposto, in modo da garantire il corretto funzionamento degli organi deputati alla protezione della rete da corto circuiti sui carichi. La soluzione studiata si basa sull’introduzione di un sistema di accumulo dell’energia per innalzare momentaneamente il livello di corto circuito della rete durate il guasto. Le batterie a volano possiedono delle caratteristiche prestazionali che risultano essere interessanti per un impiego dei flywheel a tale scopo. Il lavoro di tesi si compone di due parti. La prima e dedicata all’approfondimento dei volani ed allo studio del problema del ridotto livello di guasto di reti alimentate interamente da inverter (Capitoli da 1 a 4). La seconda sezione riguarda nello specifico il controllo del sistema di accumulo e del doppio convertitore di interfacciamento con la rete durante tutte le possibili fasi di funzionamento della batteria (Capitoli 5, 6 e 7).File | Dimensione | Formato | |
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