The number of cars in cities and the lack of space for parking them require solutions, some of which are already being applied. This work focuses on the use of parking fares to make sure that cars are not parked for any time longer than their motorists would require. More specifically the focus is on the alternatives being deployed to allow motorists to pay these fares and to allow parking inspectors to make sure that cars have a valid ticket. The presented solution only compares to a subset of all existing solutions, and more specifically mobile phone based ones. Only on-street parking is considered, because this is the alternative with the greatest potential for the future. Moreover part of the inconveniences encountered by motorists who park their cars on-street are not present in off-street parking. The proposed solution, smartP, reduces adoption barriers compared to existing application-based alternatives. Further more, it solves some of the most criticized problems of the alternatives: first of all it reduces the amount of user input required to accomplish any task, and secondly it creates an infrastructure which lets motorists have one application (and account) for all participating cities.

Il numero di automobili nelle città e la mancanza di spazio per parcheggiarle necessitano soluzioni, alcune delle quali sono già messe in atto. Questo lavoro si concentra sull'uso di pagamenti per il parcheggio per verificare che le auto non siano parcheggiate per un tempo più lungo di quello necessario ai guidatori. In particolare la concentrazione è posta sulle alternative installate che permettono ai guidatori di effettuare questi pagamenti e che permettono ai controllori delle soste di verificarne l'effettiva validità. La soluzione presentata può essere relazionata direttamente solo ad una parte di tutte le soluzioni esistenti, in particolare quelle basate su telefoni cellulari. Viene considerato solo il pagamento di parcheggi su linea blu, perché rappresenta l'alternativa con il più grande potenziale per il futuro. Inoltre parte degli svantaggi incontrati dai guidatori nel parcheggio su linea blu non è presente per i parcheggi a struttura. La soluzione proposta, smartP, riduce le barriere all'ingresso se confrontata alle alternative esistenti basate su applicazioni per smartphone. Inoltre risolve alcuni dei problemi più criticati delle alternative: per prima cosa riduce la quantità di dati inseriti dall'utente necessaria per eseguire una qualsiasi funzione, inoltre crea un'infrastruttura che permette ai guidatori di avere una sola applicazione (ed un solo account) per tutte le città che partecipano al progetto.

SmartP : a smart parking experience

LEONARDUZZI, DAVIDE
2011/2012

Abstract

The number of cars in cities and the lack of space for parking them require solutions, some of which are already being applied. This work focuses on the use of parking fares to make sure that cars are not parked for any time longer than their motorists would require. More specifically the focus is on the alternatives being deployed to allow motorists to pay these fares and to allow parking inspectors to make sure that cars have a valid ticket. The presented solution only compares to a subset of all existing solutions, and more specifically mobile phone based ones. Only on-street parking is considered, because this is the alternative with the greatest potential for the future. Moreover part of the inconveniences encountered by motorists who park their cars on-street are not present in off-street parking. The proposed solution, smartP, reduces adoption barriers compared to existing application-based alternatives. Further more, it solves some of the most criticized problems of the alternatives: first of all it reduces the amount of user input required to accomplish any task, and secondly it creates an infrastructure which lets motorists have one application (and account) for all participating cities.
ING V - Scuola di Ingegneria dell'Informazione
22-apr-2013
2011/2012
Il numero di automobili nelle città e la mancanza di spazio per parcheggiarle necessitano soluzioni, alcune delle quali sono già messe in atto. Questo lavoro si concentra sull'uso di pagamenti per il parcheggio per verificare che le auto non siano parcheggiate per un tempo più lungo di quello necessario ai guidatori. In particolare la concentrazione è posta sulle alternative installate che permettono ai guidatori di effettuare questi pagamenti e che permettono ai controllori delle soste di verificarne l'effettiva validità. La soluzione presentata può essere relazionata direttamente solo ad una parte di tutte le soluzioni esistenti, in particolare quelle basate su telefoni cellulari. Viene considerato solo il pagamento di parcheggi su linea blu, perché rappresenta l'alternativa con il più grande potenziale per il futuro. Inoltre parte degli svantaggi incontrati dai guidatori nel parcheggio su linea blu non è presente per i parcheggi a struttura. La soluzione proposta, smartP, riduce le barriere all'ingresso se confrontata alle alternative esistenti basate su applicazioni per smartphone. Inoltre risolve alcuni dei problemi più criticati delle alternative: per prima cosa riduce la quantità di dati inseriti dall'utente necessaria per eseguire una qualsiasi funzione, inoltre crea un'infrastruttura che permette ai guidatori di avere una sola applicazione (ed un solo account) per tutte le città che partecipano al progetto.
Tesi di laurea Magistrale
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