Intellectual property protection and openness to open source in hybrid software start-ups

Abstract The aim of this paper is to analyze the effects that the human capital of founders exerts on the NTBFs’ performance in the software industry. In particular, the study was limited to companies characterized by hybrid business models, dedicated to activities for the realization of purely proprietary products and open source products or projects, and to two main corporate performances: the degree of intellectual property protection and the degree of openness to the Open Source characterizing different companies. This work focused on the aforementioned topic to fill the existing theoretical literature gap. So far a wide investigation has been devoted to the analysis of the relationship between the characteristics of the human capital of the founders and the growth and survival performance of NTBFs without a specific distinction between those with proprietary business models and those with hybrid ones. Furthermore in the theoretical literature the relationship between the venture capitalists and the means of intellectual property protection such as patents and the characteristics of the human capital of founders, respectively, has been deepened extensively. Therefore, after a broad review of the theoretical literature and after a description of the direction of investigation of the work, the main hypothesis to be empirically tested have been identified. To achieve this goal the data have been personally collected, creating a dataset unique in its kind, used then to carry out various statistical analyzes needed to verify the hypotheses of the conceived research question. The independent variables selected to represent the characteristics of the human capital of founders are: education, the specific experience in the software industry and entrepreneurial experience. Their impact on patents and trademarks endowments as well as on the holdings of open source software products among the different companies has been investigated. The empirical verification seems to confirm the existence of a negative impact of the education and industry or entrepreneurial experience on the endowments of patents and trademarks of the companies. This has highlighted the fact that the instruments of intellectual property protection act, for young and inexperienced entrepreneurs, as a confidence booster to capture the potential value of the products and the business ideas they realized and conceived, even despite the security arising from possible alliances with reliable partners for the commercialization of their technologies. Moreover the performed empirical analysis did not reveal interesting findings regarding the relationship between the levels of education as well as the experience of the founders and the 4 probability that a firm is more or less geared to the creation of open source products. A possible explanation for this results is that in this analysis the traditional determinants of the degree of openness to Open Source indicated by the theoretical literature have been excluded and it has not been possible to consider the previous specific Open Source experience of the founders. The only interesting but countertrend result relative to this behavior is the finding of a positive impact of the high-level managerial experience of the founders on the amounts of OS products in the various companies. This, against the expectations, can be interpreted as an important indicator of new trends and business policies devoted to facilitate an increase of the rate of OS projects integrated with the corporate strategies and to promote mutual collaboration with the OS developers' communities.

Abstract (italiano) L’obiettivo dello studio condotto in questo paper è quello di analizzare gli effetti che le caratteristiche del capitale umano dei fondatori di NTBFs nel settore del software e con modelli di business ibridi (ovvero caratterizzati da attività volte alla realizzazione congiunta di prodotti puramente proprietari e di prodotti o progetti open source) esercitano sulle prestazioni delle imprese stesse. In particolare l’analisi è stata circoscritta a due principali performance aziendali: il grado di protezione della proprietà intellettuale e il grado di apertura all’ Open Source caratterizzanti le diverse imprese del campione analizzato. Il motivo per cui lo studio è stato focalizzato sull’argomento appena descritto è quello di colmare la lacuna presente nella letteratura teorica inerente a questi temi, dal momento che ampio spazio di approfondimento è stato devoluto all’analisi delle relazioni esistenti tra le caratteristiche del capitale umano dei fondatori e le performance di crescita e sopravvivenza delle NTBFs senza una precisa distinzione tra quelle con modelli proprietari e quelle con modelli ibridi. Inoltre nella letteratura teorica è stata ampiamente approfondita la relazione esistente tra i principali finanziatori delle NTBFs: i Venture Capitalists e, rispettivamente, alcuni mezzi di protezione della proprietà intellettuale come i brevetti e le caratteristiche del capitale umano dei fondatori. Dopo aver quindi effettuato un’ampia rassegna della letteratura teorica sugli argomenti sopracitati ed aver individuato la direzione di indagine del lavoro sono state concepite le principali ipotesi da andare a verificare empiricamente. Per realizzare questo obiettivo sono stati raccolti personalmente i dati necessari per creare il dataset, unico nel suo genere, che è stato utilizzato per effettuare le diverse analisi statistiche necessarie ai fini di verificare le ipotesi delle research question concepite. Sono state considerate come principali variabili indipendenti, rappresentative delle caratteristiche del capitale umano dei fondatori, l’educazione, l’esperienza specifica nel settore del software e l’esperienza imprenditoriale; sono stati analizzati gli impatti esercitati da queste ultime sulle dotazioni di brevetti e trademark e sulle dotazioni di prodotti software di tipo open source delle diverse aziende. La verifica empirica ha confermato l’esistenza di un impatto negativo da parte dell’ educazione e dell’esperienza specifica di settore o in generale imprenditoriale sulle dotazioni di brevetti e trademark delle aziende. Ciò ha evidenziato il fatto che gli strumenti di protezione della proprietà intellettuale agiscano per gli imprenditori più giovani e inesperti 6 come iniezioni di fiducia nel tentativo di appropriarsi del valore potenziale dei prodotti e delle idee di business da essi realizzati e concepite. Dall’analisi empirica svolta invece non sono emersi riscontri interessanti riguardanti il rapporto esistente tra i gradi di educazione e esperienza dei fondatori e la probabilità che un’azienda sia più o meno orientata alla realizzazione di prodotti open source. Questo potrebbe essere dovuto al fatto che nella realizzazione di questa analisi siano state escluse le classiche determinanti del grado di apertura all’ Open Source indicate dalla letteratura teorica e non sia stato possibile considerare l’esperienza specifica pregressa dei fondatori nell’ambito Open Source. L’unico risultato interessante, anche se controtendenza, relativo a questa performance è derivato dal riscontro dell’esistenza di un impatto positivo tra l’esperienza manageriale di alto livello dei fondatori e le quantità di prodotti OS presenti nelle diverse aziende. Questo, contro le aspettative, può essere interpretato come un importante indicatore delle nuove tendenze e politiche aziendali volte a favorire l’aumento del tasso di progetti OS integrati con le strategie corporate e a favorire una collaborazione reciproca con le comunità di sviluppatori.