La finalità del progetto proposto dalla tesi è la risoluzione della ridefinizione delle relazioni fisiche e spaziali fra l’asta infrastrutturale del Sempione e il territorio urbanizzato che questa attraversa definendo l’architettura di nuovi spazi atti alla riqualificazione di ambiti marginali. Il progetto si pone come una sorta di cerniera urbana in grado di generare un sistema nel quale coesistono le infrastrutture esistenti, i nuovi spazi pubblici a disposizione della città e gli spazi aperti. Dopo una prima fase descrittiva del contesto, l’obiettivo a larga scala che il progetto si pone mira alla costruzione di spazi pubblici in contesti caratterizzati dalla presenza di campagna urbana residua, attraverso la ricomposizione dei rapporti tra il tessuto urbano e il Parco del Ticino tramite un sistema di percorsi ciclo-pedonali. Il progetto si pone quindi come elemento di riconnessione tra parti, rideterminando il sistema di relazioni. Il sistema di connessioni e di spazi costruiti che va a svilupparsi è caratterizzato da due poli: il primo situato all’interno del parco del Ticino in prossimità del canale Villoresi; il secondo polo, collocato in corrispondenza dell’asse del Sempione, è costituito da un centro parco, che funge da punto di recapito per coloro che arrivano da Gallarate e Casorate, di connessione verso il sistema degli spazi aperti e verso il secondo polo e costituisce l’ambito progettuale della presente tesi.

Segni trasversali e longitudinali per l'asta del Sempione. Progetto del sistema di accessibilità e di un centro visitatori del Parco del Ticino

LATINO, MARTA;MENDILICCHIO, ALBERTO
2011/2012

Abstract

La finalità del progetto proposto dalla tesi è la risoluzione della ridefinizione delle relazioni fisiche e spaziali fra l’asta infrastrutturale del Sempione e il territorio urbanizzato che questa attraversa definendo l’architettura di nuovi spazi atti alla riqualificazione di ambiti marginali. Il progetto si pone come una sorta di cerniera urbana in grado di generare un sistema nel quale coesistono le infrastrutture esistenti, i nuovi spazi pubblici a disposizione della città e gli spazi aperti. Dopo una prima fase descrittiva del contesto, l’obiettivo a larga scala che il progetto si pone mira alla costruzione di spazi pubblici in contesti caratterizzati dalla presenza di campagna urbana residua, attraverso la ricomposizione dei rapporti tra il tessuto urbano e il Parco del Ticino tramite un sistema di percorsi ciclo-pedonali. Il progetto si pone quindi come elemento di riconnessione tra parti, rideterminando il sistema di relazioni. Il sistema di connessioni e di spazi costruiti che va a svilupparsi è caratterizzato da due poli: il primo situato all’interno del parco del Ticino in prossimità del canale Villoresi; il secondo polo, collocato in corrispondenza dell’asse del Sempione, è costituito da un centro parco, che funge da punto di recapito per coloro che arrivano da Gallarate e Casorate, di connessione verso il sistema degli spazi aperti e verso il secondo polo e costituisce l’ambito progettuale della presente tesi.
OLDANI, ANDREA
ARC I - Scuola di Architettura e Società
23-apr-2013
2011/2012
Tesi di laurea Magistrale
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