Dismissioni come occasione di centralità urbana : ex garage Traversi e il distretto Quadrilatero della moda a Milano

Questa tesi è stata svolta a partire dal corso universitario di Progettazione Urbanistica di Strutture Commerciali, del professor Luca Tamini del Politecnico di Milano (dipartimento Di.A.P.). Si tratta di un lavoro di ricerca che si pone come obiettivo quello di dare forma a studi teorici applicati ad un’area specifica, ovvero il Quadrilatero della moda a Milano e l’edificio ex Garage Traversi di via Bagutta. Per comprendere meglio quanto concerne il settore del commercio, è stato opportuno prendere in esame ed approfondire le diverse legislazioni, statali e locali, che regolano tale campo. Dopo aver perimetrato l’area di lavoro è stato opportuno, nella prima parte del lavoro, svolgere un’iniziale analisi commerciale del Quadrilatero, finalizzata a studiare qualitativamente e quantitativamente l’offerta del terziario commerciale presente; questo ha reso possibile la creazione di un Distretto del Commercio (denominazione lombarda) che possa gestire unitariamente un’area che, storicamente, ha sempre goduto di forte vocazione commerciale, in particolare rivolta ai settori di alta moda e lusso. A livello locale, il Piano di Governo del Territorio del Comune di Milano presenta numerose innovazioni urbanistiche che possono essere utilizzate nell’ottica di un rilancio del centro storico la cui vocazione, all’interno della metropoli meneghina, oggi è oggetto di grandi interrogativi. La seconda parte di questa tesi si occupa di un edificio specifico del Quadrilatero della moda, l’ex Garage Traversi: si tratta di complesso di più di 5000 mq, che si affaccia su piazza San Babila, è in disuso dal 2003 ed è stato oggetto di un concorso internazionale di progettazione, indetto dai proprietari e dal Comune di Milano. Dopo un lavoro di confronto con professionisti che lavorano in svariati settori come retail, pianificazione urbanistica, real estate e varie realtà, quali il Comune di Milano, Unione del Commercio e R.E.A.G., si è passati alla fase progettuale per dare una risposta architettonica alle problematiche affrontate, precedentemente, solo in forma teorica.