La nostra proposta prevede la realizzazione, nell’area Expo 2015 e Cascina Merlata, di un progetto alternativo a quelli oggi in opera, sia per quanto riguarda le strutture riguardanti l’esposizione che quelle residenziali; e che possa essere una risposta reale ai problemi e alle esigenze della metropoli milanese. Per questo motivo coinvolgiamo temi più generali rispetto a quelli strettamente espositivi: innanzitutto proponiamo la sede di un centro che risponda a problematiche attuali come la difesa del suolo e la produzione di energia alternativa. Expo 2015 è il terreno ideale per affrontare uno scambio di esperienze diretto tra nord e sud del mondo, per la creazione di un “mercato alternativo” che consentirebbe l’espansione di quei settori nei quali l’impresa privata raramente investe le proprie risorse. La nostra proposta è di realizzare nell’area Expo il centro direzionale del mercato alternativo, dotato di laboratori e uffici che possano sia collaborare durante l’esposizione sia funzionare in seguito per le funzioni presentate. I padiglioni espositivi veri e propri sarebbero invece collocati nelle vicinanze del centro direzionale, in particolare prevediamo di collocare quelli permanenti in prossimità della Fiera con le previsioni di un dopo Expo, e quelli nazionali temporanei nelle aree verdi poste a est. Cogliendo l’occasione di un evento di richiamo internazionale, segnaliamo l’importanza di coinvolgere la Casa di Reclusione di Bollate, vicina alla Fiera, per l’ampliamento dell’esistente teatro, in cui già oggi si svolgono attività culturali e di recitazione. Riteniamo inoltre che l’occasione dell’Expo possa risolvere un problema che sta diventando sempre più urgente a Milano, quello della realizzazione di un Centro Culturale Islamico. L’area è infatti ideale non solo per il gran numero di infrastrutture che la collegano, ma anche per promuovere il tema della multiculturalità. Nell’area di Cascina Merlata proponiamo un intervento residenziale dal carattere molto diverso da quello in via di realizzazione: ricercando i caratteri storici del quartiere popolare a Milano, il nostro intento è di dare una risposta reale al problema della casa per studenti, anziani e classi meno abbienti.

Milano oltre l'Expo : architetture pensate per l'esposizione, a servizio della città

LUPPINO, GIULIA;ROSSETTI, SOFIA;FRANCIA, MARIA GRAZIA
2011/2012

Abstract

La nostra proposta prevede la realizzazione, nell’area Expo 2015 e Cascina Merlata, di un progetto alternativo a quelli oggi in opera, sia per quanto riguarda le strutture riguardanti l’esposizione che quelle residenziali; e che possa essere una risposta reale ai problemi e alle esigenze della metropoli milanese. Per questo motivo coinvolgiamo temi più generali rispetto a quelli strettamente espositivi: innanzitutto proponiamo la sede di un centro che risponda a problematiche attuali come la difesa del suolo e la produzione di energia alternativa. Expo 2015 è il terreno ideale per affrontare uno scambio di esperienze diretto tra nord e sud del mondo, per la creazione di un “mercato alternativo” che consentirebbe l’espansione di quei settori nei quali l’impresa privata raramente investe le proprie risorse. La nostra proposta è di realizzare nell’area Expo il centro direzionale del mercato alternativo, dotato di laboratori e uffici che possano sia collaborare durante l’esposizione sia funzionare in seguito per le funzioni presentate. I padiglioni espositivi veri e propri sarebbero invece collocati nelle vicinanze del centro direzionale, in particolare prevediamo di collocare quelli permanenti in prossimità della Fiera con le previsioni di un dopo Expo, e quelli nazionali temporanei nelle aree verdi poste a est. Cogliendo l’occasione di un evento di richiamo internazionale, segnaliamo l’importanza di coinvolgere la Casa di Reclusione di Bollate, vicina alla Fiera, per l’ampliamento dell’esistente teatro, in cui già oggi si svolgono attività culturali e di recitazione. Riteniamo inoltre che l’occasione dell’Expo possa risolvere un problema che sta diventando sempre più urgente a Milano, quello della realizzazione di un Centro Culturale Islamico. L’area è infatti ideale non solo per il gran numero di infrastrutture che la collegano, ma anche per promuovere il tema della multiculturalità. Nell’area di Cascina Merlata proponiamo un intervento residenziale dal carattere molto diverso da quello in via di realizzazione: ricercando i caratteri storici del quartiere popolare a Milano, il nostro intento è di dare una risposta reale al problema della casa per studenti, anziani e classi meno abbienti.
MANGANARO, ELVIO
CANELLA, GENTUCCA
ARC II - Scuola di Architettura Civile
22-apr-2013
2011/2012
Tesi di laurea Magistrale
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/80461