Ampliamento del collegio Borromeo

Il nostro progetto tiene conto del fatto che il Collegio Borromeo è il grande protagonista e cerca di farlo emergere. E non di somigliari . Prima idea progettuale di costruire un grande recinto che abbraccia il collegio Borromeo .Quando abbiamo guardato la città, abbiamo visto che Pavia è costruito sulla quadrati 80 per 80,che piano piano quando siamo vicino a Borromeo quasi non si vedono. Abbiamo pensato di portare di questi isolati anche vicino di Borromeo. Abbiamo preso 2 assi fondamentali ,uno asse di Borromeo e il giardino esterno e altre asse del cortile interno. Abbiamo noi tenuto conto delle dimensioni delle isolato romano di Pavia, di 80 per 80m.Per costruire la nostra grande corte riferendoci e esso.Per la precisione una grande corte di due isolati per lato che si interrompe laddove edifici esistenti .Quindi l’idea è quella di una grande corte nella tradizione lombardia che abbraccia l’area antistante il collegio Borromeo. Abbiamo notato che il complesso presenta una cornice sotto la quale gli ordini architettonici non sono più presenti . Una sorta di basamento che raccorda edificio ai dislivelli dei terreno. Abbiamo notato che la quota di questo cornice si mantiene anche nel muro che cinge Il giardini. Quindi abbiamo Capito che il nostro progetto doveva tenere conto di questa quota. Infatti abbiamo costruito sempre al di sotto di essa lasciando che il nostro edificio si raccordi col terreno sottostante senza modificante troppo andamento. Degli horti ,creando un sottile basamento per il collegio riprendendo la quota della sua cornice. Ci sono cosi create. Due quote e due piani distinti a seconda di dove il terreno permette i due piani o uno soltanto.