Il cloud computing per la pubblica amministrazione : un paradigma innovativo per la realizzazione di servizi centralizzati condivisi

Governments are currently aiming towards internal modernization, costs trimming and improvement of its supplied services. In this challenge, ICT plays a crucial role. Through implementation and support of processes, it can become a strategic player for achieving the aforementioned goals. This thesis relies on the findings of the 2012 Research “Cloud and Public Administration: benefits and challenges of a foreseeable transformation” carried by the Cloud Computing and the ICT as a service Observatory of the Milan’s Polytechnic School of Management. Cloud Computing means a new form of access to ICT resources for services delivery. In the Enterprise world it has entailed crucial transformations concerning the traditional dynamics of ICT delivery and management of information systems in the technological, organizational and processes areas. The aim of this thesis is to thoroughly analyze how and to what extent the new Cloud Computing paradigm can add value and be tailored to the Public administration sector. According to much literature, Shared Service is a sourcing standard that shares the characteristics of the service model with Cloud Computing. Analysis of International case studies confirmed that the Cloud paradigm qualifies technologically the Shared Service and fosters its implementation in the Public administration. Among the most concerned areas figure processes innovation, costs reduction and rationalization of the ICT assets. The Government Cloud Shared Service model describes exactly the interaction between the two paradigms. It is formed by a supplying organization which projects and builds a platform of services delivered to other organizations, all thanks to the advantages of Cloud Computing. This model has been therefore theoretically applied to the current Italian landscape to grasp the pros and cons of its systemic implementation in our Country.

Le Pubbliche Amministrazioni stanno attraversando un periodo caratterizzato da spinte verso l’ammodernamento interno, il contenimento dei costi e l’aumento di efficacia dei servizi erogati. Ciò mette in luce il ruolo chiave dell’ICT che, come leva di abilitazione e supporto ai processi, può diventare un fattore strategico per il raggiungimento di tali obiettivi. Il presente lavoro di laurea si colloca nel contesto della Ricerca 2012 “Cloud e Pubblica Amministrazione: benefici e sfide di una trasformazione possibile” dell’Osservatorio Cloud Computing e ICT as a Service della School of Management del Politecnico di Milano. Il paradigma del Cloud Computing è nuova forma di accesso a risorse ICT in ottica di servizio, che nel mondo Enterprise sta comportando una serie di significativi cambiamenti alle tradizionali dinamiche di fornitura ICT e alle modalità di gestione dei sistemi informativi sul fronte tecnologico, organizzativo e dei processi. Il presente lavoro ha avuto l’obiettivo di studiare criticamente come il nuovo paradigma del Cloud Computing possa essere adottato, e con quali potenzialità, per portare valore in un settore particolare come quello della Pubblica Amministrazione. A partire dall’analisi della letteratura, è stato individuato negli Shared Service un modello di sourcing che condivide con il Cloud Computing le caratteristiche del modello di servizio. L’analisi di casi di studio internazionali ha confermato come il paradigma del Cloud costituisca un abilitatore tecnologico degli Shared Service e un catalizzatore della loro adozione nella Pubblica Amministrazione, in contesti quali l’innovazione dei processi, la razionalizzazione della spesa, l’efficientamento del patrimonio ICT. Il modello dei Government Cloud Shared Service descrive proprio la sinergia tra i due paradigmi: è costituito da un Ente erogatore che progetta e realizza internamente una piattaforma di servizi erogati a più Enti, sfruttando i benefici offerti dal Cloud Computing. Il modello è stato quindi utilizzato per interpretare la realtà italiana e comprendere quali possono essere criticità e potenzialità di un’adozione a livello sistemico nel nostro Paese.