Tecniche di manifattura di propellenti solidi

In this thesis two different production techniques of solid propellants have been analyzed: resonant acoustic mixing and mechanical mixing. The main focus was to find any ballistic properties differences of thus made propellants. Formulation is the standard one used by SpLab of Politecnico di Milano. It is composed of 68% ammonium perchlorate (10% fine)+ 14%Binder(HTPB+IPDI+TIN in DOA) +18\%Aluminum. Three couple of solid propellants have been made using respectively: micrometric aluminum, nAl covered by stearic acid and the last with a mixture of powder composed by 15 parts of μAl and 3 parts of nAl. These propellants have been thus analyzed about their most interesting properties: burning rate, density and microstructure, this last made by optical microscopy (qualitative analysis). Observing the results of experimental tests we note that both propellants microstructure and ballistic properties are influenced by productive techniques.

In questo lavoro di tesi si sono studiate due tecniche di manifattura, miscelamento risonante acustico e miscelamento meccanico, al fine di valutare eventuali differenze nelle proprietà balistiche di propellenti solidi così manifatturati. La formulazione è quella standard utilizzata presso il laboratorio SPLab del Politecno di Milano composta da 68%Perclorato d'ammonio (di cui 10%fine)+14%Binder(HTPB+IPDI+TIN in DOA)+ 18%Alluminio. Sono state prodotte tre coppie di propellenti solidi caricate rispettivamente con alluminio micrometrico, nAl ricoperto con acido stearico e un mix di polvere costituito da 15 parti di μAl e 3 parti di nAl. I propellenti così prodotti sono stati cosi caratterizzati in termini di velocità combustione, densità e microstruttura attraverso microscopia ottica (analisi qualitativa). Cambiando tecniche di produzione si è osservato una variazione delle proprietà balistiche e della microstruttura del propellente.