Moments before the sand. De Belgische kust

Recent studies showed that one third of the Belgian coastline is not sufficiently protected against severe storm events. Therefore an Integrated Master Plan for Coastal Safety (Kustveiligheidsplan) has been set up which forms the basis for the development of the seafront along the Belgian coast in the nearby and distant future up till 2050, with safety against flooding as its main objective. The achievement phase of the Master Plan was planned between 2011 and 2015. The document has been approved by the government in 2011. From the 2007 to the 2011 several studies have been done, one of those is the M.E.R Milieu Effect Rapportage, led by a group of experts for the Flemish government. According to the M.E.R. there were seven valid strategies to approach the matter. The first five were dealing with the sand nourishments, approach already in use to supply at the coastal erosion during the winter. By adding sand, the beach is becoming higher, in a better slop and is keeping the sea further, according to a “soft strategy”. The sixth was the selective implementation of the existing groynes, together with the sand nourishments. The seventh was the design of new wave breakers, parallel to the coast, at the end of the groynes. The Masterplan is following the first strategies. The reasons are mostly economical. The sand is cheaper in a short term and provide more beaches for the tourists. In that sense the implementation of the groynes, second strategy, may help to reduce the significant costs of maintenance of the sand, keeping the nourishments, according to a long term strategy. The aim of the thesis is to design a possible implementation of one of the existing groynes at the sea side of Knokke Heist , in order to achieve a better quality and perception of the existing infrastructure: the design of an intermediate structures to make possible the use of the tidal landscape in the foreshore.

Studi recenti hanno dimostrato che un terzo della costa Belga non sarebbe sufficientemente protetta in caso di maremoti. Pertanto è stato redatto un Piano Integrato per la Difesa Costiera (Kustveiligheidsplan). Il Piano costituisce le basi per lo sviluppo del fronte costiero lungo la costa Belga in un prossimo futuro, fino al 2050, ponendo la sicurezza della costa come obbiettivo principale. La fase di realizzazione del Piano è stata prevista dal 2011 al 2015. Il documento è stato approvato dal governo nel 2011. Dal 2007 al 2011 sono stati condotti studi di vario genere, uno di questi è stato lo Studio di Impatto Ambientale Milieu Effect Rapportage, portato avanti da un gruppo di esperti per il Governo Fiammingo. Secondo lo Studio di Impatto Ambientale c’erano sette strategie possibili di intervento per affrontare la questione. Le prime cinque proponevano come intervento principale i ripascimenti di sabbia, approccio già in uso per poter riparare agli effetti dell’erosione costiera durante l’inverno. Aggiungendo sabbia la spiaggia diventa più alta con una pendenza più dolce e agisce da difesa tenendo il mare distante, secondo un “strategia meno invasiva”. La sesta strategia proponeva l’ispessimento di alcuni dei frangi onda esistenti, perpendicolari alla costa, a implementazione dei ripascimenti. La settima invece riguardava il progetto di nuovi frangi onda, paralleli alla costa, posizionati dopo la linea della bassa marea. Il Masterplan ha approvato i ripascimenti di sabbia come soluzione primaria. La ragione è principalmente economica. La sabbia è meno costosa e a breve termine garantisce più spiagga ai turisti. L’ispessimento dei frangi onda potrebbe in tal senso essere ausiliario ai ripascimenti, aiutando a ridurre gli ingenti costi di manutenzione dei ripascimenti, secondo una strategia a lungo termine. L’obbiettivo della tesi è la progettazione di un possibile ispessimento di uno dei frangi onda a Knokke Heist , al fine di garantire una migliore percezione e qualità di queste infrastrutture. E questo attraverso una superficie intermedia, che consenta l’utilizzo del bagnasciuga e la creazione di un “luogo” nel paesaggio delle maree.