Appesa a un filo d'acqua. La forza comunicativa delle immagini

L’ex Centrale “Acqua Potabile 1920”, dismessa nel 1979 e dimenticata da allora sul confine del parco Trotter, patrimonio storico, culturale e ambientale della città di Milano, diviene il fulcro di questo intervento progettuale. Seguendo la volontà di rispettare la memoria storica dell’edificio, il progetto prefigura la realizzazione di un allestimento temporaneo dedicato al tema dell’acqua, con l’obiettivo di suscitare una duplice riflessione su questa delicata tematica sociale e sullo stato di degrado del manufatto architettonico che ospita la mostra. Una mostra inedita, intitolata “...appesa a un filo d’acqua. La forza comunicativa delle immagini”, che vuole raccontare alcune delle infinite sfaccettature del tema “acqua nel mondo” attraverso due differenti generi di immagini, accomunati da un forte potenziale comunicativo. Nelle due sezioni allestitive “Micro rarità grafiche” e “Macro scritture di luce” vengono rispettivamente mostrati al pubblico una selezione di francobolli tematici sull’acqua e alcune fotografie del progetto “Acqua” del fotoreporter inglese Mike Goldwater.