Il Bitto Storico è l’unico formaggio italiano prodotto direttamente sui pascoli: bene di grande tradizione e straordinaria attitudine all'invecchiamento, è legato in maniera profonda alle montagne da cui prende origine, nel cuore della Valtellina. I caricatori d’alpe, impegnati nel mantenimento di rituali e pratiche tradizionali che esaltano la qualità del formaggio, svolgono un ruolo basilare nella conservazione dell’ambiente e della biodiversità alpina. Un’eccellenza italiana unica, storica, tradizionale, protetta strenuamente dai ribelli, i pastori e i casari, guerrieri resistenti che non accettano che il loro formaggio sia posto sullo stesso piano di quello tutelato da un marchio DOP, permissivo nell'estensione dell’area di produzione a tutta la provincia di Sondrio, e avallante l’utilizzo di mangimi e fermenti selezionati. La tesi nasce con l’obiettivo di realizzare una difesa innovativa del Bitto Storico, una salvaguardia creativa, identificatoria, dove il formaggio orobico viene provocatoriamente trattato come un prodotto di design, moda, comunicazione, attraverso un riposizionamento in mercati alto di gamma per mezzo di un nuovo brand premium del Bitto. Il filo conduttore di questo percorso è il nuovo Lusso, non più sfarzoso e superfluo, ma valorizzato da aspetti immateriali, emozionali, esperienziali, flessibili, personalizzati. In una parola, differenti. Un percorso che si conclude con un’estensione progettuale ispirata dalla filiera produttiva del Bitto, caratterizzata da concept emozionali e volutamente di Lusso, per una provocazione trasformata in innovazione.

BITU : innovazione, valorizzazione e riposizionamento del Bitto storico

DI MARTINO, ANDREA
2012/2013

Abstract

Il Bitto Storico è l’unico formaggio italiano prodotto direttamente sui pascoli: bene di grande tradizione e straordinaria attitudine all'invecchiamento, è legato in maniera profonda alle montagne da cui prende origine, nel cuore della Valtellina. I caricatori d’alpe, impegnati nel mantenimento di rituali e pratiche tradizionali che esaltano la qualità del formaggio, svolgono un ruolo basilare nella conservazione dell’ambiente e della biodiversità alpina. Un’eccellenza italiana unica, storica, tradizionale, protetta strenuamente dai ribelli, i pastori e i casari, guerrieri resistenti che non accettano che il loro formaggio sia posto sullo stesso piano di quello tutelato da un marchio DOP, permissivo nell'estensione dell’area di produzione a tutta la provincia di Sondrio, e avallante l’utilizzo di mangimi e fermenti selezionati. La tesi nasce con l’obiettivo di realizzare una difesa innovativa del Bitto Storico, una salvaguardia creativa, identificatoria, dove il formaggio orobico viene provocatoriamente trattato come un prodotto di design, moda, comunicazione, attraverso un riposizionamento in mercati alto di gamma per mezzo di un nuovo brand premium del Bitto. Il filo conduttore di questo percorso è il nuovo Lusso, non più sfarzoso e superfluo, ma valorizzato da aspetti immateriali, emozionali, esperienziali, flessibili, personalizzati. In una parola, differenti. Un percorso che si conclude con un’estensione progettuale ispirata dalla filiera produttiva del Bitto, caratterizzata da concept emozionali e volutamente di Lusso, per una provocazione trasformata in innovazione.
ARC III - Scuola del Design
26-lug-2013
2012/2013
Tesi di laurea Magistrale
File allegati
File Dimensione Formato  
2013_07_Di Martino.pdf

accessibile in internet solo dagli utenti autorizzati

Descrizione: Testo tesi
Dimensione 2.85 MB
Formato Adobe PDF
2.85 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri

I documenti in POLITesi sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/82005